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PATTI – Da valutare le proposte presentate di project financing di progettazione, costruzione e gestione del sistema cimiteriale del centro.

PATTI – Da valutare le proposte presentate di project financing di progettazione, costruzione e gestione del sistema cimiteriale del centro.
Febbraio 21
18:06 2018

Da qualche tempo, il comune di Patti è impegnato a trovare una soluzione per migliorare l’attuale stato precario del cimitero del centro cittadino, alla luce anche del fatto che il luogo dell’”eterno riposo” è interessato da movimenti franosi.

Alla fine, di fronte alle difficoltà di reperire i finanziamenti necessari, l’amministrazione comunale ha deciso che, forse, la strada più percorribile fosse quella di pubblicare un avviso di project financing per tutto quanto necessario per il recupero completo.

E, in effetti, a seguito della proposta di project financing di progettazione, costruzione e gestione del sistema cimiteriale fatta dal comune di Patti, una seconda ditta, la Pinto Vraca Roberto srl, capogruppo, in qualità di amministratore della stessa, capo gruppo, con sede in Patti, e Edilservice Società Cooperativa, anch’essa con sede in Patti, ha depositato al comune la richiesta di concessione per i lavori di ampliamento, di manutenzione e la gestione del cimitero del centro, presentando, in ottemperanza al Decreto legislativo numero 50 del 18 aprile 2016, articolo 183, comma 15 e 19, proposta di finanzamento di progetto corredata dalla relativa documentazione.

Qualche mese prima erano state la ditta del costituendo raggruppamento temporaneo di impresa, composto dal Consorzio Nazionale cooperative e Costruzione e Lavoro “Ciro Menotti” ACPA (Mandataria) con sede in Ravenna e la ditta Musumeci Costruzioni Generali Spa (mandante) con sede in Letojanni, a presentare analoga proposta di project financing per il progetto in questione.

Adesso il comune di Patti deve considerare se le proposte presentate dalle predette ditte siano di pubblico interesse e, per questo, si è reso necessario nominare il responsabile unico del procedimento per la valutazione delle proposte fatte per il progetto in questione.

La scelta è caduta sull’ingegnere Michele Gatto, funzionario tecnico del comune e responsabile del Terzo Settore – Area Territorio e Ambiente – il quale, appunto, dovrà valutare le proposte inerenti la fattibilità di concessione ai sensi del citato Decreto Legge.

Le proposte, infatti, devono contenere un progetto di fattibilità, una bozza di convenzione, il piano economico e finanziario e la specificazione delle caratteristiche del servizio e della gestione e devono essere corredate anche dalle autodichiarazioni relative al possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente.

 

 

Nicola Arrigo

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.

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