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TORREGROTTA – La Guardia Costiera ha sottoposto a sequestro preventivo il depuratore comunale

TORREGROTTA – La Guardia Costiera ha sottoposto a sequestro preventivo il depuratore comunale
Settembre 26
12:13 2015

La Guardia Costiera della Capitaneria di Porto di Milazzo, stamani, ha sottoposto a sequestro preventivo il depuratore comunale
di Torregrotta nel corso di un’attività di controllo. L’operazione era finalizzata ad una verifica
del possesso, da parte dell’ Amministrazione comunale dei titoli autorizzativi all’occupazione
delle aree demaniali marittime e degli specchi acquei, nonchè delle prescritte autorizzazioni
allo scarico dei reflui urbani depurati ai sensi del D.Lgs. 152/2006; tuttavia, non è stata
tralasciata la verifica del corretto funzionamento dell’impianto di depurazione.

Dal controllo analogamente a quanto era già stato accertato in precedenza è stata
verificata la mancanza di concessione demaniale marittma per il mantenimento della condotta
sottomarina per lo scarico delle acque reflue del depuratore comunale, in violazione degli art. 54 e 1161 del Codice della Navigazione.

I militari operanti hanno altresì accertato che I’impianto presentava numerose e gravi criticità strutturali e meccaniche e che, pertanto il
processo depurativo risultava non completo e dunque inefficace e inadeguato rispetto agli standard imposti dalla vigente normativa in campo ambentale.

Inoltre, si accertava che i fanghi prodotti dall’impianto di depurazione, stoccati all’interno di vasche Imhoff, custodite nel medesimo impianto, non sono stati correttementesmaltiti nei modi e tempi previsti dalla vigente normativa, in palese violazione di quanto prescritto dal D.Lgs. 152/2006 in materia di smaltimento dei rifiuti.

In relazione a quanto accertato, i militari della Guardia Costiera hanno proceduto a sottoporre a sequestro preventivo di iniziativa l’intero impianto, comprensivo delle citate vasche imhoff colme dei fanghi ormai solidificati.
Detto sequestro è stato sottoposto al vaglio della competente autorità Giudiziaria per l’eventuale convalida.

Durante l’attività svolta si è accertato, altresì che il Comune era privo del’apposita autorizzazione allo scarico dei reflui depurati e, peraltro, non aveva provveduto alla installazione degli autocampionatori e dei misuratori di porlata, dei reflui in ingresso nell’impianto, prescritti dalla vigente normativa in mateira.

Per tali illeciti, sono stati elevati a carico dei responsabili dell’amministrazione comunale 2 verbali di sanzione amministrativa

A conclusione dell’attività, i militari provvedevano a redigere apposita informativa alla competente Autorità Giudzaria per segnalare gli illeti riscontrati.

La Guarda Costiera di Milazzo proseguirà nei prossimi giorni, l’attività. già da tempo avviata di monitoraggiro sistematico della fascia costiera di propria competenza a tutela dell’ambiente marino costiero e del bene demaniale marittimo.

Redazione da comunicato stampa

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.

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