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I carabinieri della compagnia di Taormina, il 27 dicembre scorso, hanno tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio, Alessandro Curcuruto, quasi sessant’anni, residente a Calatabiano (CT); è stato fermato a Taormina, nella frazione di Trappitello, alle 21.00 circa in auto in compagnia di un 20 enne. I due sono stati sottoposti a perquisizione personale che ha consentito di rinvenire 3 dosi di cocaina, pari a grammi 1,5 circa detenuti dal Curcuruto, mentre una dose è stata trovata nel portafogli dell’altro soggetto. L’attività di indagine ha consentito di ricostruire la dinamica e attribuire la detenzione ai fini di spaccio e la precedente cessione della sostanza stupefacente. Il giovane acquirente è stato invece segnalato alla Prefettura quale mero assuntore di stupefacenti.

Ad aggravare la posizione dell’arrestato si aggiunge tra l’altro un recentissimo episodio che lo ha visto interessato alle sostanze stupefacenti. Circa venti giorni fa infatti, il 9 dicembre, era già stato fermato dai carabinieri della radiomobile della compagnia di Taormina, in macchina in compagnia di un’altra persona. Anche in quel caso i militari, decisero di sottoporre l’uomo a perquisizione veicolare e personale.

Nella vettura venne trovata una busta contenente oltre 50 grammi di marijuana e a casa dell’uomo un bilancino di precisione utilizzato per il confezionamento. Per quell’episodio i due erano stati denunciati in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio. Oggi in occasione della direttissima il giudice ha convalidato l’arresto. Il Curcuruto ha patteggiato ottenendo, per il secondo episodio, una pena ad otto mesi poi sospesa.

Redazione