Patti24

 Breaking News

SINAGRA – La festa degli agrumi: arte, sapore, cultura. (di Elena Favazzo)

SINAGRA – La festa degli agrumi: arte, sapore, cultura. (di Elena Favazzo)
Luglio 14
12:38 2016

Gli agrumi, il sole di Sicilia, dal profumo acre e frizzantino, sono stati protagonisti dell’evento estivo organizzato dal Comune di Sinagra, in collaborazione con il Circolo Ricreativo Anziani “La Rinascita” e la Pro Loco di Sinagra. Il 9 luglio, con l’estemporanea di pittura “Agrumart”, si è così dato il via alla Terza Edizione della Festa degli Agrumi.
Eccellenti artisti isolani hanno rappresentato con il loro estro e sensibilità “Sinagra, il Borgo degli Agrumi”: ad aggiudicarsi il primo premio è stato il pittore Angelo Ielo, da Messina; argento per Pino Coletta, anche lui pittore di origine messinese; il terzo posto del podio è stato occupato da un giovane del luogo, Alex Manera, che da sempre si dedica all’arte, al disegno e ai colori, con impegno e amore.

Arte a tutto tondo, quella prevista da Agrumart. Il concorso ha infatti previsto una sezione “Sinagra, Arte, Cultura, Tradizioni e Ambiente” dedicata alla fotografia: lo “Scatto per Sinagra” che meglio ha catturato l’essenza del tema, è stato quello del signor Carmelo Magno Salleo di Sinagra, premiato per “l’impianto prospettico, i colori”; secondo premio alla dott.ssa Carmela Nardo, anche lei di casa, di cui a convincere la giuria e decretarne la vittoria è stata l’approccio “al tema proposto con originalità rispetto al soggetto”; è rimasto in paese anche il bronzo conquistato dal giovane Giovanni Natalotto, “per aver colto l’aspetto poetico in una perfetta armonia tra presente e passato”.Festa_agrumi_final_005

“A volte giocare può diventare la migliore occasione per conoscere angoli segreti e altrettanto fantastici del nostro paese. Tra le contorte viuzze e i gradini consumati dal tempo, Sinagra si presenta un paese ricco di cultura, tradizioni e luoghi magici da visitare, come ad esempio, i vecchi forni attaccati alle pareti, i vecchi bagni esterni, le gattaiole, le famose finestre a forma di cuore, rombo, da tutti ignorati, ma che grazie a questa occasione abbiamo potuto visitare, conoscere, e ammirare… Inoltre pensiamo che si dovrebbe svolgere una visita guidata, attraverso cui vengono visitati e conosciuti questi luoghi in modo più accurato e dettagliato, in modo che questi luoghi non rimangano zone buie e sconosciute del paese”. Questo è stato uno dei pensieri espressi dai gruppi partecipanti alla “Caccia al Tesoro Family”, che durante la ricerca di foto nascoste in giro per il paese, hanno potuto scoprire le curiosità e le bellezze della perla dei Nebodi.

Festa_agrumi_final_006Nel corso della serata della prima delle due giornate dedicate all’evento, un momento di crescita collettiva e culturale, fortemente incentrata sull’identità storica e geografica della nostra area, è stato rappresentato dal convegno “Territorio- Ambiente –Turismo”. A fare gli onori di casa sono stati il Sindaco Vincenza Maccora e il presidente della Pro Loco Vincenza Mola. Ad intervenire è stato anche il titolare della ditta paladina Eurofood, il Dott. Giuseppe Ingrillì, che ha contribuito al dibattito portando la propria esperienza al tavolo dei relatori. La Eurofood, leader sul mercato estero, che fornisce i suoi prodotti a molte delle più importanti catene di supermercati ed industrie alimentari e cosmetiche internazionali, è un’industria di trasformazione agrumaria localizzata in un’area molto rinomata per la qualità dei suoi agrumi. L’azienda è l’unica in Italia ad estrarre il succo di limone e imbottigliarlo nello stesso stabilimento: limoni, arance bionde e rosse, mandarini e pompelmi, sono le materie prime di eccelsa qualità lavorate nel rispetto delle norme europee. La produzione, prevalentemente biologica, comprende sia prodotti confezionati per il settore della GDO e HoReCa, che semilavorati per l’industria.

Tra i relatori anche il Prof. Antonino Caccetta, che con grande entusiasmo ha invitato i presenti a non arrendersi di fronte alla crisi, che invece “deve diventare un punto di forza per spronare l’intelletto a inventare delle attività lavorative soprattutto sviluppando l’agricoltura quale volano dell’economia”; contemporaneamente ha criticato il fare della politica invitando il Senatore Bruno Mancuso, presente al tavolo dei lavori, di farsi portavoce per “valorizzare i nostri prodotti e snellire la burocrazia”. Il Senatore santagatese Bruno Mancuso, la cui attività politica verte soprattutto su temi di natura ambientale e legati al territorio, dopo aver ringraziato gli organizzatori ha promesso di intervenire affinché “cambi qualcosa nei Nebrodi”.

Un weekend all’insegna della spensieratezza per i grandi, garantita dagli spettacoli di cabaret e intrattenimento, con gli spettacoli del comico siciliano Massimo Spata e del gruppo musicale “I Mambo”, ma anche per i più piccini, allietati dai gonfiabili messi a disposizione dall’organizzazione. La degustazione dei prodotti tipici e delle prelibatezze dal gusto estivo, intriso degli aromi succosi degli agrumi protagonisti assoluti dei primi e secondi piatti, contorni, dolci e bevande, ha fatto si che si registrasse la presenza non solo degli abitanti del luogo, ma anche di numerosi turisti provenienti dall’hinterland.

La domenica è stata dedicata all’inaugurazione delle mostre e un appuntamento culturale con la presentazione del libro “A tavola con la storia – Saperi e sapori della Valle del Niceto” a cura della casa editrice Giambra Editori. “San Pier Niceto e Monforte San Giorgio sono paesi ricchi di tradizioni, legate alla cultura orale e contadina e per questo sempre più difficili da preservare. Il libro redatto da Antonella Nuccio, Erica Polito e Giuseppe Ardizzone Gullo si pone l’obiettivo di recuperare e valorizzare queste tradizioni, dalle loro radici storiche alla loro espressione gastronomica”. Sono intervenuti l’Assessore Franca Maria Tindiglia, la Presidente della Pro Loco Vincenza Mola, Elena Grasso e il Prof. Giuseppe Ardizzone Gullo.

 

 

Elena Favazzo

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.