SANTO STEFANO DI CAMASTRA – La festa del Letto Santo. Uno dei ”momenti” più attesi e sentiti dell’anno
Santo Stefano di Camastra si appresta a vivere uno dei “momenti” più attesi e sentiti dell’anno, la celebrazione della festa del Letto Santo. Sono già stati tanti – e parecchi lo saranno nei prossimi giorni – i pellegrini giunti al Santuario, distante circa 12 km dal centro stefanese, per pregare ai piedi del Crocifisso “su cui – sottolinea il parroco don Calogero Calanni, nel suo messaggio in occasione della festa, – fissare lo sguardo perché la nostra vita sia santa.
Il mondo ha bisogno di uomini e donne vere che contribuiscano a cambiare la storia”. Stanotte, alle 2, secondo tradizione, partirà il pellegrinaggio (molto partecipato da persone di tutte le età) che dalla Chiesa Madre, inerpicandosi lungo la faticosa salita (con delle soste per meditare le stazioni della Via Crucis), raggiungerà il santuario del Letto Santo, dove, all’arrivo,sarà celebrata la messa (un’altra celebrazione sarà alle 17,30).
Domani sera, alle 21, ci sarà l’adorazione della Croce. Sabato, alle 9, il pellegrinaggio a cavallo, anch’esso appuntamento tradizionale della festa; l’arrivo è previsto intorno alle 12 e si concluderà con la benedizione dei pellegrini.
Alle 17,30 celebrazione dei vespri e della messa, alle 21 la Via Crucis.
Domenica, le messe saranno celebrate alle 7,30, alle 9,30, alle 11 ed alle 18. Alla fine di quest’ultima ci sarà la processione della santa reliquia della croce attorno al Santuario.
Alle 21:00 i giochi pirotecnici.
Nella settimana seguente e fino a domenica 16, il clima di festa si “sposterà” nel centro cittadino, con gli stefanesi che esprimeranno la loro forte e filiale devozione all’Addolorata.
Nicola Arrigo
