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San Piero Patti ritorna a distinguersi grazie all’ennesimo gesto di generosità ed altruismo compiuto da un gruppo di cittadini i quali , dopo aver dato vita ad una raccolta fondi, hanno donato un elettrocardiografo ed un monitor multiparametrico al locale Punto Territoriale di Emergenza (PTE)

La decisione di tale encomiabile atto muove dalla mancanza di tale strumentazione all’interno del presidio sanitario mentre , lo stesso, è presente ed è collocato nell’ambulanza in dotazione al 118.

Pertanto, quando il mezzo si trova fuori sede per far fronte alle urgenze, il personale medico non può ottemperare, al meglio, in quei casi in cui i pazienti presentano sintomatologia legata a problemi cardiaci.

In assenza di tale apparecchiatura, non si può, ovviamente, stabilire alcuna diagnosi precisa né allertare i vicini ospedali ed i reparti specialistici. Situazione che – se si considera l’importanza della tempestiva prognosi nei casi , ad esempio, di infarto – ha costituito un vero e proprio disservizio ai danni della cospicua utenza costretta a recarsi al primo nosocomio anche solo per eseguire un elettrocardiogramma.

Da qui, l’idea della raccolta fondi che ha visto protagonisti numerosi cittadini e diverse attività sampietrine che hanno fatto quadrato dando vita ad un comitato spontaneo nato proprio sull’onda della volontà di essere d’aiuto e di supportare l’azione dei i medici che operano presso il presidio di San Piero Patti.

Alla presenza del primo cittadino Cinzia Marchello; del parroco Don Salvatore Montagno; di una rappresentanza dell ‘Asp Messina ; dei membri del comitato spontaneo e dei medici e dei sanitari del 118, nel primo pomeriggio di venerdì 21 febbraio , si è svolta la cerimonia di consegna e di benedizione dell’ elettrocardiografo e del monitor multiparametrico.

Soddisfazione e gratitudine sono state espresse da più parti, una volta saputo del gesto del comitato spontaneo. Le stesse sono state evidenziate dal sindaco Marchello, durante la consegna degli apparecchi : “questa donazione – commenta il primo cittadino – rappresenta un lodevole esempio di come la collaborazione tra cittadini ed Istituzioni sia la giusta strategia per la risoluzione dei diversi problemi che interessano la nostra comunità. Un sentito ringraziamento giunga ai promotori dell’iniziativa ed a tutti i medici ed al personale del PTE”.

«Non appena abbiamo spiegato il motivo della raccolta – spiegano Angelo e Pippo Martino del comitato spontaneo – tutti i nostri interlocutori non hanno esitato a parteciparvi. Sono stati momenti commoventi ed abbiamo raggunto la somma necessaria in pochissimi giorni. Ringraziamo tutti per la collaborazione ed il sostegno».

La comunità sampietrina, non nuova a tali iniziative solidali, si riconferma, pertanto, coesa e capace di mobilitarsi per il bene comune, dimostrando un grande senso di responsabilità sociale.

Un esempio virtuoso che, si spera, possa ispirare altri progetti simili e continuare a promuovere una cultura della solidarietà e della partecipazione attiva.

Sara Gaglio