Patti24

 Breaking News

PATTI – “Vivere la Città”, percettori di reddito di cittadinanza inseriti nel progetto destinato a servizi comunali e scolastici.

PATTI – “Vivere la Città”, percettori di reddito di cittadinanza inseriti nel progetto destinato a servizi comunali e scolastici.
Ottobre 06
10:05 2022

Un progetto utile alla collettività è stato varato dall’VIII° Settore, diretto dalla dottressa Nunziata Fiorello, ed è denominato “Vivere la Città”, il cui soggetto promotore e attuativo è il comune di Patti; il luogo di svolgimento sono la struttura comunale e gli istituti scolastici cittadini.

Lo stesso avrà la durata di diciotto mesi.

Quanti percepiscono il reddito di cittadinanza, inseriti nel Puc, saranno i beneficiari del progetto e saranno affiancati dal personale dipendente dell’ente.

Dovranno coadiuvare l’autista degli scuolabus nelle attività di sorveglianza degli alunni durante il tragitto e svolgeranno alcune attività di supporto al personale scolastico.

Gli stessi dovranno supportare l’utenza comunale nella organizzazione di eventi culturali e musicali e/o altre manifestazioni. Affiancheranno, inoltre, il personale già impiegato nelle attività di allestimento e gestione delle aree destinate agli eventi, rendendo sicuri e fruibili gli spazi.

Nello specifico, i destinatari del progetto saranno impiegati nelle seguenti attività: supporto per il servizio di trasporto scolstico; supporto al personale scolastico (accoglienza degli studenti, sistemazione materiale didattico); supporto al personale addetto alla mensa per la preparazione dei pasti e per le operazioni di scodellamento dei pasti; supporto al personale dipendente in occasione di eventi culturali e musicali ed eventuali altri servizi dell’ammiistrazione.

Le attività previste dal Puc, complementari a quelli ordinari, svolte dai dipendenti comunali, saranno un valore aggiunto per tutta la comunità.

I soggetti avranno la possibilità di acquisire professionalità. Per lo svolgimento del progetto non è richiesto il possesso di titolo di studio specifico; lo stesso è rivolto ad un numero di cinquanta unità, di cui 25 profilato dai Casa Manager dell’Ufficio Servizi Sociali del comune di residenza che hanno aderito al patto di inclusione sociale.

Le restanti 25 unità saranno profilate dal Centro per l’Impiego competente per territorio. Responsabile del Puc è la signora Nella Sebastiana Conti.

Nicola Arrigo

 
Patti24
Gruppo Facebook 16.188 membri
Iscriviti al gruppo
 

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.