PATTI – “Tindari Teatro Giovani”. Giornata conclusiva della 20ª edizione
Dopo due rinvii per le avverse condizioni meteo e l’inagibilità dell’area archeologica, domani il teatro antico di Tindari ospiterà la giornata conclusiva della ventesima edizione di “Tindari Teatro Giovani”, la rassegna-concorso di teatro destinata agli Istituti di Istruzione Secondaria e agli Istituti Comprensivi di tutta Italia, organizzata dal Liceo “Vittorio Emanuele III” di Patti, diretto dalla professoressa Marinella Lollo, dal comune di Patti, dal Parco Archeologico di Tindari e dall’Assessorato Regionale Turismo Sport e Spettacolo.
Alle 8.45 l’IC “Lombardo Radice” di Patti rappresenterà “A mala Pasqua”, tratto dalla Cavalleria Rustica; alle 10, l’IC di Pace del Mela porterà in scena “Storia d’a…mare”. Si tratta dei due istituti vincitori, ex aequo, nella categoria junior. Alle 11.20, il Liceo “Vittorio Emanuele III” di Patti proporrà , fuori concorso, “Le Baccanti” di Euripide; alle 12.45 esibizione dell’IC “Pirandello”, con il body percussion. Alle 13.15 saranno premiate le Scuole Secondarie di Secondo Grado.
Saranno consegnati anche altri premi: migliore attrice protagonista: Margherita Trimarchi dell’I.C. “Lombardo Radice” per l’interpretazione intensa e coinvolgente della madre di Turiddu e per la padronanza della scena.
Migliore attore protagonista ex aequo: Nicolò Giunta dell’I.C. “Padre Pio da Pietrelcina” di Ispica, per la recitazione ricca di convinta energia e spontaneità e Davide Bove dell’I.C. di Pace del Mela per la recitazione ricca di vis comica e la dizione limpida e ben scandita.
Migliore attrice non protagonista, ex aequo, a tre studenti dell’I.C. “Padre Pio da Pietrelcina” di Ispica: Mariapina Spataro e Serena Gregni per la recitazione energica, convinta e ironica e Alisia Barone per l’interpretazione piena di pathos.
Migliore attore non protagonista ex aequo: Gabriele Ossino per l’interpretazione giocosa e diretta, ricca di vis comica, dell’I.C. di Torregrotta e Claudio Consoli, Antonio Mauro, Ettore Finocchiaro dell’I.C. “Vigo Fuccio – La Spina” di Acireale, per avere l’interpretazione disinvolta e divertente.
Migliore scelta musicale: I.C. di Torregrotta per la varietà dei brani musicali sempre aderenti ai vari momenti dell’opera.
Migliore esecuzione canora: Maria Cannone dell’I.C. di Torregrotta per la sensibilità interpretativa e per l’esecuzione dei canti.
Migliori costumi: I.C. “Vigo Fuccio – La Spina” di Acireale per la varietà e la ricercatezza dei costumi che riescono a ricreare l’atmosfera delle fiabe.
Tra le Scuola Secondarie di Secondo Grado, primo premio, ex aequo, per l’I.I.S. “Fardella e “Ximenes” di Trapani con l’opera “Le troiane” e per l’I.I.S. “Umberto I” di Palermo con l’opera “Memorie della Shoah” Menzioni speciali per Maria Assunta Romagnolo dell’I.I.S. “Merendino” di Capo d’Orlando, nel ruolo di Lisistrata dell’opera omonima di Euripide, per la disinvoltura e la presenza scenica; Mirko Aveni dell’I.I.S. “Maurolico” di Messina, nel ruolo di Dioniso, in “Cercasi Euripide disperatamente” per la disinvoltura e la presenza scenica; I.I.S.“.Maurolico” di Messina per l’attualizzazione del mondo classico e la vivacità complessiva dell’opera “Cercasi Euripide disperatamente”; I.I.S. “Manzoni” di Mistretta per aver saputo attualizzare l’essenza della filosofia socratica nell’opera “Apologia di Socrate” di Platone; I.I.S. “ Boggio Lera” di Catania per aver saputo armonizzare testo, scenografia e musica nell’opera “Agamennone” di Eschilo.
(Photo repertorio)
Nicola Arrigo
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