PATTI – Tindari, riqualificazione parcheggio degli Ulivi, il progetto piace alla Sovrintendenza
Sul progetto di riqualificazione del parcheggio degli Ulivi di Tindari arriva l’ok della Sovrintendenza di Messina. È quanto emerso da una riunione tra il sindaco Aquino, le dott. Tigano e Ravesi, gli architetti Vinci e Leotta.
Sul fronte dei vincoli archeologici la richiesta della Sovrintendenza riguarda lo stanziamento di una piccola somma per garantire la sorveglianza dell’area e procedere ad eventuali indagini archeologiche qualora affiorassero reperti durante le fasi di scavo.
Due le indicazioni da rispettare per il vincolo paesaggistico: l’utilizzo di materiali caratteristici del luogo e il rispetto delle forme e delle volumetrie esistenti.
Dalla Sovrintendenza arriva dunque il disco verde che consentirà all’amministrazione comunale di proseguire con l’iter progettuale. Iter che consisterà adesso nel compiere il medesimo passaggio con l’ex Provincia regionale di Messina per incassare l’ok sui vincoli riguardanti la riserva orientata di Marinello e richiedere ufficialmente il nullaosta.
Il progetto di riqualificazione del parcheggio contempla la realizzazione dei servizi igienici, la modifica della viabilità e l’individuazione, al centro dell’area, di una sorta di viale dello shopping con l’installazione di box in legno dove trasferire gli ambulanti di via mons. Pullano.
In fondo al parcheggio verranno inoltre installate delle pensiline, alcune panchine e un paio di fontane per il ristoro dei turisti che giungono ai piedi del santuario, mentre i servizi igienici dovrebbero sorgere sul lato sud, prendendo il posto di un vecchio rudere in disuso. Prevista anche l’installazione di un impianto di illuminazione e di due piccole condotte per l’acqua e gli scarichi fognari.
L’importo complessivo dell’opera si aggira sui 350mila euro, somme che la giunta municipale ha intenzione di reperire, consiglio comunale permettendo, attraverso l’accensione di un mutuo con La Cassa depositi e prestiti.
Redazione