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PATTI – Soggiorno estivo tranquillo nelle località balneari. Divieto di disturbi della quiete pubblica attraverso attività edili

PATTI – Soggiorno estivo tranquillo nelle località balneari. Divieto di disturbi della quiete pubblica attraverso attività edili
Giugno 22
16:30 2018

Il sindaco Mauro Aquino, considerata la natura prettamente turistico – balneare del comune di Patti, per la quale occorre venire incontro alle esigenze degli ospiti garantendo loro un soggiorno caratterizzato dalla massima tranquillità possibile, ha ritenuto doveroso soddisfare tali necessità, quantomeno nel periodo della massima affluenza turistica, prevedendo che interventi necessari siano effettuati in periodi diversi dell’anno.

A tale scopo ha firmato un’ordinanza con cui dispone che, nel periodo compreso tra l’1 luglio e il 31 agosto vigerà il divieto assoluto di disturbi della quiete pubblica attraverso attività edili, professionali e cantieri rumorosi nelle località balneari di Patti Marina, Mongiove e Marinello. Dette attività sono vietate senza alcuna eccezione in quanto incompatibili con le motivazioni indicate in premessa.

Sono escluse da tali obblighi le attività attinenti la cura del verde, ma nel rispetto dei seguenti orari in cui vige il divieto: dalle 14 alle 16 e dalle 20 alle 9 dei giorni feriali e di tutti i festivi.

Sono da intendere professioni e cantieri rumorosi – si precisa nell’ordinanza sindacale – tutte quelle attività che, per l’uso di macchine, motori o per l’azione di strumenti manuali, sono causa di rumore che disturbano la quieta pubblica.

Nell’ordinanza viene rilevato ancora che eventuali deroghe possono essere ammesse dal sindaco per reali e improcrastinabili esigenze.

Nel periodo prima indicato, cioè 1 luglio – 31 agosto -, pertanto, dovranno essere lasciati liberi da materiali quelle parti di suolo pubblico eventualmente occupate per attività edilizie o di altra natura e restituiti in maniera decorosa.

I trasgressori saranno perseguiti con una sanzione amministrativa di 250 euro, ovvero segnalati all’autorità giudiziaria ai sensi dell’articolo 659 del Codice Penale che così recita: “disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone”.

Il Comando della Polizia Municipale e gli agenti delle Forze dell’Ordine sono incaricati di fare osservare l’ordinanza.

 

Nicola Arrigo

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.

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