PATTI – Seconda edizione di “Patti in Sport”
Sabato e domenica, Patti ospiterà la seconda edizione di “Patti in Sport”, promossa dall’Endas provinciale di Messina nell’ambito delle iniziative della Settimana Europea dello Sport.
Sabato , con partenza da Piazza Mario Sciacca alle 8,30, si svolgerà l’iniziativa “Orienteering sportivo – culturale” per le vie del centro storico di Patti. Nel pomeriggio, a partire dalle 15, nel Villaggio “Simenzaru” saranno effettuate attività dimostrative di sport di squadra con il minivolley a cura della Saracena Volley, il minibasket con l’Alma Basket Patti ed il calcetto con l’ASD Terzo Tempo. Prevista anche l’iniziativa “Biricchinopolis” con attività per i bambini a cura dell’Asd Buongioco.
Giornata interamente dedicata allo sport pratico, invece, quella di domenica, con diversi punti che saranno allestiti nell’intero tratto del lungomare Filippo Zuccarello a Marina di Patti. Numerose associazioni sportive che operano nel comprensorio nebroideo presenteranno il proprio sport con dimostrazioni sportive a cui tutti potranno partecipare gratuitamente. Verranno, inoltre, realizzati dei campi-prova, dove le associazioni sportive proporranno delle esibizioni con i propri atleti.
All’evento prenderanno parte la Saracena Volley, l’Alma Basket, la Palestra Boxe Patti, il Patti Basket, l’Asd Terzo Tempo, l’Asd Tyrrenium, la Contempodanza, l’Asd Movimento e Danza, la Fitness Mania, la palestra Gymnica, l’Asd Viet Free Fight, l’Asd Judo Team, la scuola di Katate Patti e Spirit Combat Gymnastic Team. Ci sarà, inoltre, la partecipazione dello studio Chinesium e dell’ASD Buongioco. Coordinatrice dell’evento è Chiara Rottino.
“L’obiettivo – spiega Salvatore Sidoti, presidente dell’Endas provinciale – è quello di promuovere le attività sportive dilettantistiche tra la cittadinanza. Una giornata che punta a coinvolgere tutti, giovani e meno giovani. L’obiettivo è quello di promuove i molteplici benefici derivanti dalla pratica dello sport e dall’attività fisica ed è rivolta a tutti a prescindere dall’età, dalle esperienze maturate nel campo e dal livello di preparazione fisica”.
Nicola Arrigo
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