PATTI – Scorci di Patti nel quartiere Sant’Antonio Abate, alle spalle di quello che era chiamato “u campu di parrini”. Abbandono e disinteresse assoluto
Ci sono scorci di Patti, soprattutto nel centro storico, che se fossero situati altrove sarebbero valorizzati al massimo e costituirebbero uno dei fiori all’occhiello. A Patti, purtroppo, non è così e, spesso, il disadoro e l’abbandono la fanno da padroni, nel disinteresse assoluto.
Le nostro foto ritraggono uno di tali scorci, nel quartiere Sant’Antonio Abate, alle spalle di quello che era chiamato “u campu di parrini”.
Le immagini “parlano” da sole e non hanno bisogno di ulteriori commenti, e suonano come severa “condanna” verso chi, negli anni, a prescindere dal colore politico e dalla carica istituzionale rivestita, si è riempito la bocca di bellissime parole e fatto promesse a destra e a manca in merito all’adeguato recupero e alla valorizzazione del centro storico cittadino.
Del resto i latini non si sbagliavano: “Verba volant, scripata manent”, anzi, nel nostro caso, “erba manet”.
Nicola Arrigo