Patti24

I conduttori di immobili ad uso abitativo residenti a Patti che intendono beneficiare delle provvidenze economiche previste dalla legge, per accedere ai contributi, e’ necessario il possesso dei requisiti minimi, riferiti al nucleo familiare del richiedente che sono: perla fascia A: reddito annuo imponibile complessivo non superiore a due pensioni minime Inps, rispetto al quale l’incidenza del canone di locazione risulti non inferiore al 14% ( per l’anno 2013 detto importo assomma a complessive € 12.881,18).

Per la fascia B: reddito annuo imponibile complessivo non superiore a quello determinato dalla regione, per l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, rispetto al quale l’incidenza del canone di locazione risulti non inferiore al 24% ( detto importo per l’anno 2013 ammonta a € 14.838,27).

Per le fasce A e B: a) di non essere titolare di diritti di proprieta’, usufrutto, uso e abitazione su alloggio situato nel comune di patti e nei comuni limitrofi. b) di non essere titolare di diritti di cui al precedente punto a) su uno o piu’ alloggi o locali ad uso abitativo sfitti, ubicati in qualsiasi localita’.

c) di non essere titolare di un contratto di locazione stipulato tra parenti e affini entro il z0 grado o tra coniugi non separati legalmente. d) di essere in possesso di contratto di locazione di unita’ immobiliari, di proprieta’ pubblica o privata, debitamente registrato (con esclusione degli alloggi d1 edilizia economica e popolare di quelli aventi categoria catastale A/1, A/8, A/9 e di quelli locati esclusivamente per finalita’ turistiche).

Il contributo, che sara’ determinato anche in relazione alle risorse attribuite dalla Regione, non potra’ superare, rispettivamente, il valore teorico massimo di 3.098,74 euro per la previsione di cui alla fascia “A” e di 2.324,05 euro per la previsione di cui alla fascia “B” .

Per i nuclei familiari che includono ultrasessantacinquenni, disabili, o analoghe situazioni di particolare debolezza sociale documentata, e’ prevista la possibilita’ che il contributo da assegnare venga aumentato fino ad un massimo del 25%. Coloro che intendono beneficiare del contributo integrativo per il canone di locazione possono presentare domanda entro il 25 settembre 2014; deve essere corredata dal contratto di locazione regolarmente registrato, dalla dichiarazione resa ai sensi del d.lvo 31/03/98 n. 109 dell’ammontare dei redditi dell’intero nucleo familiare, risultante dall’ultima dichiarazione dei redditi anno 2013 e dalla fotocopia del documento d’identita’ valido.

Nota bene: il reddito da assumere a riferimento e’ quello risultante dalla dichiarazionedei redditi anno 2014 (redditi prodotti nell’anno 2013) e l’ammontare del canone chedeve essere rilevato dal contratto di locazione.

Massimo Natoli