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È scaduto ieri il termine di presentazione delle offerte per l’esecuzione dei lavori di riqualificazione del campo da calcio di San Giovanni. Dopo un iter farraginoso protrattosi per oltre due anni e l’ottenimento dei nullaosta da parte della Cassa depositi e prestiti e del Dipartimento allo Sport della presidenza del Consiglio dei ministri, il vecchio impianto sportivo è ad un passo dall’acquisire una veste del tutto nuova.

Merito della tenacia del comitato di quartiere, del consigliere Nico Giuttari e dell’amministrazione comunale, i quali hanno unito le forze nella convinzione che valorizzare l’impianto fosse un passaggio obbligato in direzione di una più generale riqualificazione del popoloso quartiere di San Giovanni.

Le risorse provengono dal residuo di un vecchio mutuo contratto nel 1989 per il secondo lotto dei lavori di ristrutturazione e completamento del campo polisportivo “Gepy Faranda”. Si tratta di circa centomila euro attraverso i quali si renderà concreto il progetto esecutivo dei lavori di manutenzione straordinaria e posa del manto in erba sintetica del campo sportivo di San Giovanni. Saranno sostituite anche la rete metallica di recinzione e le due porte.

Prevista, inoltre, la sistemazione dell’impianto d’illuminazione, la pulizia delle caditoie perimetrali e della condotta di smaltimento delle acque meteoriche. «Con questo intervento sarà restituito alla comunità un impianto che per troppi anni è rimasto abbandonato a se stesso», ha dichiarato il consigliere Giuttari.

«Ci auguriamo – ha aggiunto il sindaco Aquino – che con un ribasso importante si possano ricavare ulteriori risorse da investire sulla realizzazione ex novo degli spogliatoi». In ballo anche l’affidamento di un chiosco in cui svolgere attività commerciale a servizio degli avventori dell’impianto sportivo.

Giuseppe Giarrizzo