Patti24

 Breaking News

PATTI – Ricovero per randagi, cancelli aperti a mulinello

PATTI – Ricovero per randagi, cancelli aperti a mulinello
Dicembre 06
08:25 2014

Finalmente operativa la struttura di ricovero per randagi voluta dall’amministrazione Aquino per contenere un fenomeno in continua a crescita a causa della mancanza di un canile con tutti i crismi di legge e dei comportamenti scorretti di quei cittadini che si ostinano ad abbandonare i cuccioli per la strada.

I dieci stalli serviranno a far fronte alle tante situazioni di emergenza che giornalmente si verificano sul territorio comunale: cani incidentati o avvelenati, da sterilizzare, da dare in adozione e per i quali è necessario un periodo di degenza in attesa di essere reintrodotti sul territorio o di essere destinati alle cure amorevoli di una famiglia.

Naturalmente i box non rappresentano la soluzione definitiva al fenomeno del randagismo, tuttavia la piccola struttura prefabbricata, realizzata in contrada Mulinello e per la quale il Comune ha investito 16mila euro, rappresenta di certo un passo decisivo verso una corretta gestione del problema.Patti_Ricovero_Randagi_002

Il nuovo ricovero, costruito in tempi record, comprende dieci stalli divisi in zona notte e giorno. Della misura complessiva di 4,5 metri per 2, è stato realizzato con tubolari zincati a caldo e pannelli coibentati modulari. «I dieci stalli di ricovero – ha detto Anna Chiodaroli, da sempre dedita alla cure dei randagi presenti sul territorio pattese e proprietaria del fondo su cui sorge la struttura – serviranno a fornire un’assistenza immediata a tutte quelle povere bestie che vengono abbandonate in modo incivile dai loro proprietari».

Il terreno è stato concesso al Comune in forma interamente gratuita: «Sono orgogliosa di averlo fatto», ha affermato la Chiodaroli, la quale ha anche ricordato che nei cassetti degli uffici comunali giace da oltre dieci anni un documento in cui l’animalista dichiara di mettere a disposizione dell’ente di Palazzo dell’Aquila ben 9mila metri quadri di terreno per la costruzione di un canile a norma di legge.«Adesso – ha aggiunto – sarebbe l’ora di prendere in seria considerazione quella mia proposta ed iniziare a pensare alla costruzione di una struttura in grado di dare ricovero ad almeno centocinquanta cani».

Giuseppe Giarrizzo

 

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.