PATTI – Richiesta di finanziamento per due parchi gioco inclusivi per bambini disabili.
Anche l’Amministrazione comunale di Patti, guidata dal sindaco Mauro Aquino, ha deliberato di partecipare all’avviso pubblico dell’Assessorato Regionale alla Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro per la creazione di due parchi gioco inclusivi per bambini normodotati e disabili mediante la collocazione di strutture ludiche inclusive da installare su aree attrezzate.
All’interno del territorio comunale pattese sono presenti diversi parchi gioco comunali, con all’interno giochi classici, attrezzature dinamiche e strutture combinate che, però, non presentano strutture specifiche per minori con disabilità e non autosufficienti e per questo si è deciso di partecipare all’avviso dell’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro, con cui ha prorogato i termini di presentazione dei progetti.
L’argomento è stato portato in giunta dal primo cittadino e la delibera è stata adottata all’unanimità.
I parchi gioco in questione saranno realizzati uno nel parco Robinson sottostante Piazza Marconi e l’altro nel parco giochi di Case Nuove Russo; saranno installate strutture ludiche con percorsi e servizi accessibili e utilizzabili, appunto, anche da parte di bambini con disabilità.
L’Assessorato alla Famiglia ha previsto che per la realizzazione di tali strutture i comuni possano richiedere un finanziamento di 50.000 euro per ciascuna di esse, impegnandosi, nello stesso tempo, a contribuire alla spesa cofinanziando con almeno il dieci per cento della spesa stessa ciascun progetto.
L’amministrazione comunale pattese, in tal senso, ha deliberato di compartecipare al finanziamento del costo complessivo del progetto con ottomila euro vale a dire con il 16 per cento dei costi.
L’esecutivo, inoltre, ha deliberato di demandare al Responsabile del Secondo Settore Infrastrutture e Manutenzione, ingegnere Francesco Barbitta, ogni ulteriore adempimento inerente l’esecuzione della delibera adottata che è stata dichiarata immediatamente esecutiva.
Nicola Arrigo
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