Patti24

“Siamo tornati a casa“. Così ha affermato il parroco, don Carmelo Paparone, nell’indirizzo di saluto al vescovo monsignor Guglielmo Giombanco e alle autorità civili e militari presenti, all’inizio della celebrazione di riapertura della chiesa di Case Nuove Russo, interessata, dal 4 gennaio 2021, da lavori di manutenzione straordinaria e restauro, eseguiti dall’impresa Milici Costruzioni, realizzati col contributo dell’8 per mille alla Chiesa Cattolica.

Era stato l’allora parroco don Dino Lanza a segnalare la situazione di pericolo, specie della cupola.

Un momento di festa per la popolosa frazione che ha “riavuto” la propria chiesa, intitolata alla patrona della città di Patti, Santa Febronia.

Nella sua omelia, monsignor Giombanco ha rimarcato che “la bellezza e la luiminosita’ dell’edificio hanno un senso se si accordano con la luminosità della comunità“.

Ha fatto anche risaltare l’importanza della comunione “che è – ha spiegato – l’unione dei doni” – e come l’edificio sacro sia un punto di riferimento: “La presenza della chiesa fra le case e nella vita delle persone“. “Anche se la chiesa dovesse essere chiusa perché non ci sono celebrazioni – ha concluso il vescovo – chiunque, anche passando dalla strada, capirà che c’è una Presenza che attende tutti“.

“La comunità – ha anticipato don Carmelo Paparone nel suo ringraziamento finale,- riparte. E riparte di corsa“.

Nel contesto del cammino sinodale che la Chiesa tutta sta vivendo, un’esperienza di condivisione è stata fatta dal coro parrocchiale e da quello della comunità del “Sacro Cuore” che, insieme, hanno animato la liturgia.

Nicola Arrigo