PATTI – Progetto “Erasmus plus”. Per gli studenti della ”Bellini” tappa di “Beecome” a Marvejols in Francia.
Si è conclusa la prima fase del progetto “Erasmus plus”, partnariati strategici tra scuole, dal titolo “Beecome”, l’acronimo di “bees in Europe: an example of challenges over men and environment”, che vede coinvolta anche la Scuola Secondaria di Primo Grado “Bellini” dell’Istituto Comprensivo “Lombardo Radice”, retto dalla professoressa Grazia Gullotti Scalisi.
Tre le tappe “vissute” con grande entusiasmo dagli studenti, prima a Patti (in gennaio), poi a Valencia (in marzo) e, infine, a Marvejols (in Francia).
Il progetto, che per l’istituto pattese vede coinvolte le docenti di Lingua Rosetta Di Nardo, Maria Antonietta Colloca e Franca Giovenco, collaborati dai professori Antonino Coletta, Alessandro Greco e Giuseppe Pizzardi, coinvolge le collège “Notre Dame” di Marvejols in Francia, istituto coordinatore, “Srednja škola Bedekovčina” in Croazia, “Werner-Heisenberg-Gymnasium – Neuwied” in Germania, “Hbla für Wein- und Obstbau – Klosterneuburg” in Austria, Istituto Comprensivo “Lombardo Radice – Scuola secondaria di 1° grado “Vincenzo Bellini” di Patti e la scuola secondaria di 1° grado di Montagnareale -, “Federación Efas Cv La Malvesia” di Llombai in Spagna.
La tematica principale del progetto riguarda l’importanza delle api e il loro rapporto con l’ambiente. il momento più importante della tappa francese, ultima del corrente anno scolastico, è stato costituito dalla conferenza durante la quale gli studenti pattesi si sono soffermati, in lingua inglese, sugli effetti delle onde elettromagnetiche sulle api.
Come le due precedenti, anche quella francese è stata un’esperienza altamente formativa, senza disdegnare, in ogni caso, gli aspetti della socializzazione e dello svago, con la possibilità di visitare, ad esempio, tanti luoghi e ambienti caratteristici..
Le successive tre “tappe” di “Beecome” (in Croazia, Germania ed Austria) si terranno nell’anno scolastico 2019/2020. “Chiudiamo la prima fase – sottolinea la professoressa Rosetta Di Nardo – con giustificata soddisfazione. In primis per aver dato…il via al progetto, ospitando il primo appuntamento a Patti, con grandi sacrifici ma con tanti apprezzamenti per quanto siamo riusciti ad offrire sotto tutti i punti di vista, dall’accoglienza all’aspetto prettamente formativo. Archiviamo con pari soddisfazione le esperienze in Spagna ed in Francia, che hanno suscitato tanto interesse ed entusiasmo nei nostri alunni che vi hanno partecipato”. “Siamo già proiettati – conclude la professoressa Di Nardo – verso le prossime tre tappe che, nel nuovo anno scolastico, coinvolgeranno tanti altri alunni, a cui sarà offerta la possibilità di vivere anche loro un’esperienza così bella ed altamente formativa”.
Nicola Arrigo
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