PATTI – Un progetto da 200mila euro per migliorare i servizi della zona nautica
In attesa di definire gli ultimi passaggi burocratici che dovranno risolversi nel collaudo del pontile d’attracco di Patti Marina, l’Ufficio tecnico comunale è al lavoro per predisporre un progetto volto al miglioramento dei servizi che la nuova passerella è in grado di offrire. L’occasione giunge da una misura del Gac “Golfo di Patti” destinata esclusivamente ai soggetti pubblici e per la quale ci sono in ballo circa 600mila euro.
Ogni Comune potrà partecipare al bando, in scadenza il 22 novembre, presentando un progetto dell’importo massimo di 200mila euro.
Per quanto riguarda il Comune di Patti l’obiettivo è la realizzazione di uno scivolo per il varo e l’alaggio delle imbarcazioni e l’apposizione di una griglia ad un livello più basso rispetto all’attuale passerella (posta a circa 1,5 metri dal livello del mare) in modo da consentire l’attracco anche alle numerose imbarcazioni di piccolissimo cabotaggio.
Lo stesso progetto contempla pure la possibilità di eliminare dalla zona nautica tutti gli argani attualmente sparsi lungo l’arenile e sostituirli con un unico argano mobile montato su un binario parallelo alla battigia e fruibile contemporaneamente da tutti i pescatori. Un accorgimento che consentirà di rendere la zona nautica più ordinata e di effettuare con maggiore agevolezza il varo delle imbarcazioni.
Altre importanti opere inserite in progetto riguardano l’illuminazione dell’area nautica e l’installazione di un sistema di videosorveglianza all’interno del piazzale Alioto e sul pontile stesso.
La somma complessiva prevista per la realizzazione di tutti gli interventi in questione si aggira sui 200mila euro. A stilare la graduatoria dei progetti ammissibili a finanziamento sarà un commissione del Gac composta anche da funzionari del Dipartimento regionale della Pesca. Altra interessante misura su cui il Comune di Patti intende concentrare gli sforzi riguarda la creazione di un “museo del mare” da allestire all’interno di Villa Pisani. L’idea è di raccogliere, catalogare ed esporre antichi attrezzi da pesca e di raccontare la tradizione marinara pattese attraverso supporti multimediali.
Giuseppe Giarrizzo
