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PATTI – “PretenDiamo legalità, a scuola con il commissario Mascherpa”. Primo premio per la categoria Graphic Novel alla scuola media “Pirandello”

PATTI – “PretenDiamo legalità, a scuola con il commissario Mascherpa”. Primo premio per la categoria Graphic Novel alla scuola media “Pirandello”
Maggio 14
17:10 2019

Grandissima soddisfazione per la scuola media “Pirandello” di Patti, diretta dalla professoressa Marinella Lollo, che ha vinto il primo premio per la categoria Graphic Novel della seconda edizione del progetto-concorso “PretenDiamo legalità, a scuola con il commissario Mascherpa”, indetto dalla  Polizia di Stato, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, finalizzato alla promozione della cultura della legalità.

Il commissario Mascherpa è il protagonista del graphic novel edito in esclusiva dal mensile ufficiale della Polizia di Stato “Polizia Moderna”, sceneggiato da Luca Scornaienchi, direttore artistico del Museo del Fumetto di Cosenza.  Coordinati dalle docenti Marisa Foti, Tindara Molica e Maria Luisa Bonanno, gli alunni delle classi III D e III E hanno realizzato la storia a fumetti “La vita: ingresso unico ma infinite scelte”. Tema del lavoro è stato il cyberbullismo.

La cerimonia di premiazione, alla quale erano presenti il capo della Polizia Franco Gabrielli e il quatore di Messina Vito Calvino, si è svolta nell’auditorium dell’Istituto per Sovrintendenti della Polizia di Stato di Spoleto. L’obiettivo del concorso è stato quello di stimolare la riflessione sull’importanza della legalità e della sicurezza nella vita di tutti i giorni che passa, necessariamente, attraverso la partecipazione attiva e consapevole di tutti i cittadini, ai quali si chiede di essere protagonisti nella realtà sociale.

A Spoleto i ragazzi, ospitati nella Scuola, hanno vissuto una giornata da poliziotti: sveglia di mattina presto, colazione accanto ai “colleghi” in divisa, alzabandiera, dimostrazioni operative, anche della squadra cinofili e visita al museo delle auto storiche allestito per l’occasione.

L’evento è stato presentato dall’attrice Emanuela Aureli e dal campione di scherma Stefano Pantano (erano presenti anche i camponi olimpici Roberto Cammarelle e Valentina Vezzali) che hanno invitato man mano sul palco i vincitori delle varie categorie alternandoli con la proiezione di video e lo spot “PretenDiamo legalità”.

Davvero un’esperienza entusiasmante, che ha coinvolto profondamente i ragazzi, ovviamente fieri, così come le loro insegnanti e la dirigente Lollo, del risultato raggiunto. “La riflessione su una tematica così importante come la legalità – sottolineano le docenti Molica, Foti e Bonanno -, che, ovviamente, comprende il rispetto delle regole, ha dato loro l’imput per esprimere graficamente le proprie idee ed opinioni, nella convinzione che proprio le regole sono le vere condizioni di libertà”. “Ci portiamo a casa – evidenziano gli alunni della “Pirandello” – una bellissima esperienza che, indubbiamente, resterà impressa nella mente e nel cuore, così come ci portiamo le parole del capo della polizia Gabrielli che ha affermato che spesso si immagina che le grandi cose e gli altri fanno la differenza ma questo è un alibi, perché tanti piccoli comportamenti di ognuno di noi consentono a tutti di vivere una vita migliore”

Il  fumetto verrà pubblicato proprio dall’agenzia Polizia Moderna e presentato al “Lucca Comics”.

Gli alunni coinvolti nel progetto sono stati:

Aurora Ballato, Mattia Ballato, Ludovica Barresi, Alice benedetti, Chiara Caffarelli, Alessandra Donzì, Nunzio Fallo, Natalia Federico, Gloria Ferrisi, Diego Fiolo, Marika Giardina Papa, Emanuele Giordano, Alice Mastrandrea, Umberto Natoli, Annalisa Pantano, Ilenia Pantano, Paola Schepisi, Samantha Sfogliano, Gabriele Cappadona, Nicola Casella, Rebecca Di Dio, Mattia Di Stefano, Andrea Ermito, Claudia Francis Pulle, Beatrice Germanò, Vanessa GRegoli, Sophia Lembo, Zahra Marouane, Giovanni Merlo, Carmelo Miragliotta, Luca Olivo, Sophia Priolo, Sara Rivilli, Ludovica Scaffidi, Mattia Spinella, Antonio Tortorella.

Nicola Arrigo

 
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