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PATTI – ”PattiNet”, ecco nei dettagli la rivoluzione informatica del Comune di Patti

PATTI – ”PattiNet”, ecco nei dettagli la rivoluzione informatica del Comune di Patti
Gennaio 12
09:58 2015

Si chiama “Pattinet”, costa poco più di 19mila euro ed è il sistema informatico di gestione
documentale di cui il comune di Patti si doterà a breve, consentendo l’informatizzazione completa di tutti
gli uffici dell’ente di Palazzo dell’Aquila.

La quasi totalità delle somme previste per l’implementazione del sistema derivano dal contributo erogato
dall’assessorato regionale alle Autonomie locali nell’ambito del “Bando per la concessione di un contributo
a comuni che versano in particolari condizioni di disagio per l’anno 2012”.

Si tratta di 17mila 308 euro in tutto, a cui si aggiungeranno i 1.923 euro, pari al 10% della somma totale, già impegnati
dall’amministrazione comunale con apposita delibera di giunta. Per la fornitura del sistema si procederà
con affidamento diretto tramite il criterio di scelta del prezzo più basso, così come disposto da Marcella
Gragorio, responsabile comunale del settore Affari generali.

La futura piattaforma web, composta da un idoneo portale internet e da adeguate soluzioni informatiche
hardware e software, consentirà di puntare al rafforzamento e all’attivazione dei servizi al cittadino
nell’ambito della trasparenza, dell’efficienza e dell’innovazione della pubblica amministrazione, così come
previsto dal decreto del 26 agosto 2011.

In particolare, “Pattinet” prevederà un programma di razionalizzazione della spesa pubblica, un protocollo
informatico, la posta elettronica certificata (affinché i cittadini possano dialogare in modalità sicura e
certificata con la pubblica amministrazione), strumenti informatici a supporto delle attività degli uffici per le
relazioni con il pubblico e un portale internet per la pubblicazione degli atti amministrativi da parte degli
organi e degli uffici comunali.

Si tratta di un’operazione altamente significativa sia sotto il profilo della
trasparenza che sotto quello dell’efficientamento della macchina comunale.

Una razionalizzazione non più procrastinabile, che si spera possa mettere ancora più ordine all’interno
degli uffici comunali e creare un collegamento snello e diretto con i cittadini e l’utenza in genere.

Sul fronte costi il progetto, nel dettaglio, prevede la spesa di 13mila 750euro per le componenti software e poco più di
2mila per quelle hardware.

Giuseppe Giarrizzo

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.

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