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PATTI – Oggi seduta consiliare, chiesta commissione d’indagine sugli impegni di spesa

PATTI – Oggi seduta consiliare, chiesta commissione d’indagine sugli impegni di spesa
Giugno 23
10:15 2015

Oggi, martedì 23 giugno, i componenti del Consiglio comunale torneranno in aula per affrontare i tredici punti all’ordine del giorno. La seduta ordinaria, convocata alle ore 16, prevede la trattazione di svariati argomenti, tra cui la proposta, avanzata da Prinzi, di istituire una commissione di indagine per verificare gli impegni di spesa assunti dall’amministrazione in carica alla luce della recente querelle sull’aumento dell’aliquota Imu e dell’addizionale Irpef.

Nella stessa seduta verrà affrontata, su richiesta del consigliere Di Santo, la questione della paventa-ta chiusura dell’ufficio postale di Mongiove e della mancanza di ordine pubblico a Tindari e Locanda. Faccenda, quest’ultima, esplosa in seguito alle minacce ricevute qualche settimana fa da un di-pendente della ditta Giardina da parte di due visitatori.

Di seguito la mozione, presentata da Papa e De Luca, sul censimento di tutte le strade non ancora consegnate all’ente, al fine di predisporre un piano per la loro consegna. Un’altra mozione, a firma dei due consiglieri con l’aggiunta di Tripoli e Gigante, riguarda l’istituzione del Mercato del Contadino in piazza Niosi.

Al centro dei lavori consiliari anche arredo urbano, segnaletica e spettacoli nel centro città, su proposta di Impalà, Tripoli, La Macchia e Gigante, mentre il gruppo “Patti Futura” proporrà una discussione in merito alla situazione politica e istituzionale in cui versa la città. Lo stesso gruppo accenderà i riflettori anche sullo stallo dei lavori di riqualificazione urbana di San Nicola e sull’emergenza idrica.

Il gruppo Venuto proporrà invece una discussione in merito alla paventata soppressione di Inps e Agenzia delle Entrate, mentre i capigruppo solleciteranno un dibattito sul piano spiagge.
Infine l’efficientamento organico della polizia municipale in vista della stagione estiva con una mozione del gruppo Patti Democratica, rappresentato in aula dai consiglieri Mastronardi e Ravidà.

Redazione

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.

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