PATTI – Nuova Rinascita. Lavori in corso per allestire una formazione all’altezza della situazione.
Lavora sodo la Nuova Rinascita Patti in preparazione al campionato di Promozione, sotto la guida del nuovo allenatore Pippo Squadrito e del preparatore atletico Franco Pichilli.
Domenica sarà già tempo di esordio in Coppa Italia, sul campo del Pro Falcone (dove si è accasato Cristian Adamo, che per due anni ha vestito la casacca bianconera), anche se la competizione non rientra negli “interessi primari” della squadra pattese che, ovviamente, “guarda” principalmente al campionato.
Tutto questo mentre la società è attiva per chiudere alcune trattative, soprattutto con giocatori di esperienza, visto che parecchi delle annate precedenti non ci saranno più,m che possano aiutare anche i tanti giovani a “crescere”.
Pippo Squadrito, che la scorsa stagione ha sfiorato la promozione con la Sfarandina, conosce bene l’ambiente di Patti, anche perché vi ha pure giocato un anno, quando era presidente il compianto Filippo Virgilio.
“All’epoca- sottolinea – mi sono trovato benissimo e spero di trovarmi bene anche da allenatore. Ho a disposizione un bel gruppo di ragazzi a cui piace lavorare, ci sono parecchi juniores interessanti e la società sta cercando due-tre elementi di categoria. Ritengo che possiamo far bene”.
Partendo dalla convinzione che “la miglior difesa è l’attacco”, mister Squadrito rimarca: “Mi piace un calcio offensivo, perché no anche spettacolare, cercando, ovviamente, di non concedere troppo e subire troppi gol”.
Quella del nuovo allenatore, dopo parecchi anni in cui la guida tecnica è stata affidata ai fratelli Tinuccio e Salvatore Giarrizzo, rimasti in seno alla Nuova Rinascita con alte manzioni, “è stata una scelta concordata – afferma il presidente Nunzio Canduci. Pippo è un allenatore che preferisce lavorare con i giovani e predilige un calcio offensivo. Non ci ha pensato due volte a rispondere alla nostra chiamata, perché Patti è pur sempre una piazza di prestigio e lui conosce molto bene l’ambiente e sa che puntiamo tantissimo sui giovani”.
“Allestiremo – aggiunge Canduci – una squadra dignitosa, equilibrata e speriamo di concludere positivamente le trattative in corso per essere ai nastri di partenza del campionato con una formazione all’altezza della situazione”.
Come tutte le “piccole società”, Nunzio Canduci si augura che”tutto torni alla normalità, anche se non sarà semplice. Aspettiamo direttiva in proposito, perché senza l’apporto del pubblico le società moriranno, anche perché, giustamente, gli sponsor cercano visibilità. Noi stiamo provando ad andare avanti, ma abbiamo bisogno di certezze”.
Nicola Arrigo
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