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PATTI – ”Io non so marciare, ma ho voluto partecipare a ricordo di Anna Rita Sidoti”. 3° memorial Anna Rita Sidoti

PATTI – ”Io non so marciare, ma ho voluto partecipare a ricordo di Anna  Rita Sidoti”. 3° memorial Anna Rita Sidoti
Giugno 02
14:11 2017

“Io non so marciare, ma ho voluto partecipare a ricordo di Anna Rita Sidoti”. Le parole di un’alunna di terza media “fotografano” perfettamente lo spirito del 3° memorial intitolato, appunto, alla campionessa mondiale ed europea di marcia, organizzato dall’Istituto Comprensivo “Lombardo Radice”, prematuramente scomparsa il 21 maggio 2015.

Tantissimi ragazzi delle classi quarta e quinta elementare e di prima, seconda e terza media dell’istituto si sono cimentati, nella palestra della scuola elementare di Piazza XXV Aprile in varie specialità di atletica leggera (velocità, ostacoli, mezzofondo, marcia, vortex), ma il vero messaggio della manifestazione, come ha rimarcato la dirigente professoressa Pina Pizzo nel suo indirizzo di saluto, “è un inno alla vita, nel nome di una grande donna, prima ancora che di una grande campionessa”. Da qui Pina Pizzo ha preso lo spunto per esortare tutti “ad amare la vita, ad avere il coraggio di amarla sempre e comunque, ad apprezzarla attimo per attimo”. “Anna – ha aggiunto – è qui con noi, sempre presente, ci accompagna con il suo sorriso e non ci lascerà mai”.

Il memorial è stato realizzato grazie all’impegno dei docenti Rosa Bisci, Maria Teresa Schirò, Primo Pocorobba, Santino De Luca Gaglio, Tindaro Carro e dell’esperta del progetto “Sport di classe” Chiara Rottino.

I ragazzi hanno anche realizzato una bella coreografia riproducente i cinque cerchi olimpici e il nome Anna. Tutti – ed è stato davvero un momento di forti emozioni e di unità -, sollecitati dalla dirigente Pizzo, hanno cantato l’Inno di Mameli. Alla fine si è svolta la cerimonia di premiazione, alla quale hanno presenziato il marito di Anna Rita Sidoti, Pietro Strino (al quale è stata consegnata una targa ricordo), assieme ai figli Federico, Edoardo ed Alberto, e pure gli assessori del comune di Patti Valentina Campana e di Montagnareale Francesco Buzzanca.

 

Nicola Arrigo

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.

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