PATTI – Non è che dobbiamo “rimangiarci” i precedenti giudizi e ringraziare chi ha partorito l’idea delle strisce blu
Chissà se chi ha pensato all’istituzione delle strisce blu in Corso Matteotti l’abbia fatto perché così la strada rimaneva…libera ! Sì, perché da quando sono entrati in funzione i parcheggi a pagamento, in molte ore della giornata (per non dire praticamente in tutte) sulla parte alta e su quella bassa della strada in questione non posteggia di fatto nessuno, o, in proporzione, considerato che nelle adiacenze c’è il Palazzo di Giustizia, sono pochissimi coloro che ne fruiscono.
In compenso, ovviamente, c’è la “gara” ad accaparrarsi il parcheggio contrassegnato dalle strisce bianche e, quindi, libero. Fa un certo effetto vedere così sgombro di mezzi e scorrevole il Corso Matteotti, abitualmente caotico, su cui spesso si procedeva molto a rilento. Vuoi vedere che, alla fine, dobbiamo “rimangiarci” i precedenti giudizi e ringraziare chi ha partorito l’idea delle strisce blu ?
A proposito poi dei “gratta e sosta”, pare che parecchi esercizi commerciali individuati per la vendita abbiano declinato l’”invito” perché non avrebbero “guadagnato” nulla. Così come sembra non manchino le polemiche in merito ai pass per i residenti sulle strade interessate dalle strisce blu. In attesa di avere un riscontro in merito, ci chiediamo, girando il quesito a chi di competenza: dopo una settimana, quali sono i risultati – anche sotto il profilo economico – dei parcheggi a pagamento ? Precisiamo: è una domanda, non una notizia destituita di fondamento !
Nicola Arrigo
