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PATTI – Mxgp. Il pilota pattese Tony Cairoli sempre piu’ vicino al titolo iridato, in Portogallo centra la sua quinta vittoria stagionale

PATTI – Mxgp. Il pilota pattese Tony Cairoli sempre piu’ vicino al titolo iridato, in Portogallo centra la sua quinta vittoria stagionale
Luglio 02
21:38 2017

Il Crossdromo Internazionale di Agueda, in Portogallo, dove si tornava a correre dopo quattro anni, che ha ospitato la 12^ prova del mondiale di motocross Mxgp, ha dato verosimilmente la spinta decisiva al pilota pattese Tony Cairoli verso la conquista del titolo iridato.

L’alfiere del Team De Carli ha centrato la sua quinta vittoria stagionale (seconda consecutiva, 82^ in carriera) danno un’ulteriore, possente “spallata” agli avversari, incappati, di contro, in una giornata insufficiente. Adesso, infatti, quando mancano sette gare da disputare, il “furetto” della Ktm vanta 91 punti di vantaggio sul belga Clement Desalle e 95 sul francese Gautier Paulin, per cui, a pieno titolo, viaggia spedito verso il ritorno sul tetto del mondo.

Sulla terra rossa e compatta del circuito portoghese, Cairoli ha fornito un’ulteriore prova di superiorità e di “sapiente lettura” della gara. Ha a lungo battagliato col compagno di scuderia, l’olandese Jeffrey Herlings, l’unico, ultimamente, che sta quantomeno provando a tenergli testa, con cui ha chiuso a pari punti, 47. Il Gp è andato, però, a Cairoli in quanto si è imposto nella seconda manche. Nella prima, Tonino ha centrato l’holeshot ed ha subito provato ad allungare. Gli ha resistito Jasikonis, prima di essere superato da Herlings che, gradatamente, si è fatto sotto. Cairoli sembrava potesse controllare la gara, ma quando mancavano 5 minuti e 2 giri alla fine si è “intraversato” a seguito di un errore, dando via libera all’olandese. Il pilota pattese, comunque, aveva un finale in crescendo, ma, pur rimanendo vicino ad Herlings, non riusciva a superarlo e chiudeva secondo ad 1”2. Desalle, sesto, e Paulin, dodicesimo, perdevano altri punti in classifica. Stesso copione nella seconda manche; ancora una volta, Cairoli centrava l’holeshot e prendeva saldamente il comando. “Viaggiava” a giri veloci e il suo margine su Herlings arrivava a quasi 10”.

L’olandese, però, come già nella prima manche, si giocava il tutto per tutto e inanellando a sua volta giri veloci si riavvicinava, anche se il suo distacco non scendeva mai sotto i 5 secondi. Stavolta Cairoli era più “attento” e controllato, non mollava la presa e volava via fin sotto la bandiera a scacchi, che sanciva il suo ennesimo successo e, soprattutto, confermava che “non ce n’è per nessuno”. Desalle si piazzava decimo, Paulin undicesimo per cui, come sottolineato, il solco in graduatoria si è allargato. Attualmente la classifica “dice”: Cairoli 478 punti, Desalle 387, Paulin 383.

Il “volo” del “messinese express” verso il titolo iridato continua ! Prossimo appuntamento il 23 luglio a Loket, in Repubblica Ceca.

 

 

Nicola Arrigo

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.

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