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PATTI – Marinello: preservare l’ecosistema e lo stato dei luoghi, al via la manutenzione

PATTI – Marinello: preservare l’ecosistema e lo stato dei luoghi, al via la manutenzione
Ottobre 14
12:55 2015

Aggiudicati in via definitiva i lavori di manutenzione ordinaria della riserva naturale dei Laghetti di Marinello. Ad eseguirli sarà la ditta Onofaro Antonino di Naso che ha offerto un ribasso del 24,99% sull’importo a base d’asta di 14.824,14 euro.

«L’opera di manutenzione – fanno sapere da Palazzo dei Leoni – si rende necessaria e urgente per preservare lo stato dei luoghi e mantenere l’equilibrio dell’ecosistema, anche attraverso la rimozione dei rifiuti solidi urbani giacenti nei fondali e in tutta l’area protetta», specialmente dopo il periodo clou dell’estate, quando l’area lagunare viene presa d’assalto da turisti e visitatori.

Lo smaltimento dei rifiuti presenti all’interno e lungo le sponde degli specchi acquei avverrà, previa selezione differenziata, attraverso discarica autorizzata; mentre durante l’esecuzione dei lavori si avrà cura di evitare l’abbattimento di essenze arboree e arbustive autoctone, prevedendo, ove non fosse possibile, il reimpianto e l’attecchimento. Inoltre, i lavori previsti non altereranno in alcun modo le condizioni idrauliche dei laghetti di acqua salmastra e di tutta l’area interessata. Il progetto si inserisce nella regolare programmazione di pulitura a carico dell’ex Provincia regionale, finalizzata al mantenimento in efficienza dell’area in gestione sia sotto il profilo ambientale che morfologico.

Gli interventi riguardano, nello specifico, la pulitura dei laghetti, della rada e delle aree ricadenti nella zona “A”. La pulitura delle aree lacustri consisterà nella rimozione di cartacce, plastica, lattine, vetri e ingombranti e prevede l’impiego di un sommozzatore per la pulizia dei fondali e di un team di operai per lo stoccaggio temporaneo dei rifiuti rinvenuti. Il progetto era stato redatto a luglio dai tecnici del servizio “Ingegneria Ambientale” della direzione “Servizi tecnici generali della Provincia”, con una previsione di spesa di 19.670 euro.

Redazione

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.

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