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PATTI – L’avvocato, Carmelo Pirri, eletto delegato dell’Organismo Unitario dell’Avvocatura

PATTI – L’avvocato, Carmelo Pirri, eletto delegato dell’Organismo Unitario dell’Avvocatura
Novembre 27
10:33 2014

Grande soddisfazione per l’Avvocatura del foro di Patti che, all’ultimo congresso nazionale Forense, massima assise biennale degli avvocati italiani, tenutasi – stavolta – nella splendida cornice di Venezia, dal 9 all’11 Ottobre scorso, ha visto eletto l’avvocato, Carmelo Pirri, consigliere anziano e segretario “storico” dell’Ordine degli Avvocati di Patti, a delegato dell’O.U.A. – Organismo Unitario dell’Avvocatura. L’O.U.A., che ha sede a Roma, è il “parlamento” degli avvocati ovvero il massimo organo di rappresentanza politica dell’Avvocatura italiana, nel quale confluiscono e vengono rappresentate tutte le istituzioni ed associazioni forensi, con lo scopo di manifestare il pensiero di categoria sui temi più importanti della giustizia e della professione.Avv_Carmelo_Pirri_002

Organi dell’O.U.A. sono la Giunta Centrale, nell’ambito della quale viene eletto il Presidente, e l’Assemblea, costituita da 88 Delegati. Di questi, soltanto 10 vengono eletti in Sicilia e 2 nell’intero distretto della corte di appello di Messina, ecco perché può ritenersi risultato di assoluto prestigio la circostanza che il recente voto del Congresso ne abbia attribuito uno al Foro di Patti.

L’Avv. Carmelo Pirri – che, in qualità di membro anziano, ha addirittura avuto l’onore di presiedere la prima seduta di insediamento della nuova Assemblea, tenutasi a Roma il 31 Ottobre scorso – è una figura storica dell’Ordine degli Avvocati di Patti, del quale è stato Consigliere per quasi diciannove anni ininterrottamente a partire dal 1996, ricoprendo prima la carica di Tesoriere, dal 1998 al 2002, e – successivamente – quella di Segretario e Consigliere anziano, dal 2002 sino a pochissimi giorni addietro, quando – stante la incompatibilità insorta a seguito della elezione a Delegato O.U.A. – ha rassegnato le dimissioni dall’Ordine.

Pirri ha ricoperto inoltre numerose cariche istituzionali ed è stato componente della commissione per gli esami di abilitazione alla professione di avvocato, componente del consiglio giudiziario integrato per un oltre decennio, dal 1998 al 2008, componente del direttivo e tesoriere dell’Unione degli Ordini Forensi della Sicilia dal 2001 al 2005 e delegato del proprio Ordine in numerose attività di rappresentanza e congressuali, nei vari congressi nazionali forensi, conferenze nazionali dell’Avvocatura indette dall’O.U.A., convegni nazionali organizzati dalla Cassa di Previdenza e Assistenza Forense, convegni organizzati dall’Unione degli Ordini Forensi della Sicilia.

Le sua nuova avventura romana giunge sotto i migliori auspici per il Foro di Patti e per l’intero comprensorio, che – in un momento storico assai delicato, crocevia epocale di riforme della Giustizia con effetti di interesse diretto anche sul nostro territorio – potrà adesso vantare un rappresentante autorevole nella massima assemblea elettiva della categoria forense.

 

Redazione

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.

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