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PATTI – L’Alma Basket ha sbancato il parquet della Rainbow Catania 83-74

PATTI – L’Alma Basket ha sbancato il parquet della Rainbow Catania 83-74
Dicembre 10
10:20 2018

Un’Alma Basket da”stropicciarsi gli occhi” (almeno per tre quarti) ha sbancato il parquet della Rainbow Catania 83-74, agganciandola in testa alla classifica della Serie B femminile.

Con una prova a dir poco maiuscola, le ragazze allenata da Mara Buzzanca hanno inflitto la prima sconfitta stagionale alle etnee, confermando di avere tutte le carte in regola per un torneo di vertice e per aspirare a qualcosa di importante.

L’Alma non si è “impaurita” nemmeno dopo l’avvio negativo (0-7), capaci di piazzare un importante break, “salendo” al più 10 (17-7), divario limato dalla Raimbow fino al meno 6 di fine primo quarto (13-19).

Nella seconda frazione salive in cattedra Maartina Lombardo, che segnava 12 punti (con due triple), permettendo alla propria squadra di prendere il volo (42-27 all’intervallo lungo). Anche il ritorno sul parquet l’Alma continuava a dettare legge, con un altro break di 8-0 che, di fatto, chiudeva anticipatamente i conti (62-39 all’ultima pausa). A quel punto le pattesi si rilassavano un po’ e così la Raimbow poteva rifarsi minacciosa, risalendo fino a meno 9; le pattesi, però, erano brave a mantenere la dovuta lucidità e a portare a casa due punti fondamentali per l’aggancio alla vetta e per dare ulteriore corpo alle ambizioni. In evidenza la Lombardo (28 punti), atleta di carattere e di grandi potenzialità, in grado di fare la differenza, ma anche alcune giovanissime, come, ad esempio, Giulia Merrina. Da sottolineare ancora la “presenza” determinante di Kramer e Guerrera sotto le plance.

“Abbiamo disputato un buona partita, giocata di squadra – commenta coach Buzzanca -. Le ragazze sono state unite in tutti i frangenti dell’incontro e sono scese in campo determinate. Abbiamo dominato la gara giocando con grande intensità, con un’ottima difesa con Kramer e Guerrera sontuose a rimbalzo. Comunque, al di là delle individualità, è stata una partita corale in cui tutte le atlete hanno fatto quello che avevamo provato durante la settimana. L’aspetto positivo è stato il carattere che ci ha permesso di affrontare anche i momenti difficili, soprattutto nell’ultimo quarto”.

“Catania è partita subito forte con un parziale di 7-0 – sottolinea Martina Lombardo -, ma noi siamo state brave a recuperare e ad imporci riuscendo a creare un distacco importante. Sapevamo che la Raimbow non avrebbe mollato e che, al contrario, avrebbe tentato di recuperare, giocando con maggiore grinta nell’ultima parte dell’incontro. Per questo dopo la pausa lunga siamo scese in campo ancora più determinate”. “Nell’ultima frazione, nonostante le difficoltà, – prosegue –  siamo rimaste unite ed in campo abbiamo messo il cuore perchè volevamo questa vittoria. Un plauso bisogna farlo anche alle più piccole del nostro gruppo che sono state brave ed hanno ostrato che stanno crescendo e che sono fondamentali per la squadra e lo saranno ancor di più nel proseguo del campionato. Io sono molta contenta della mia prestazione personale perchè aspettavo da troppo tempo di riuscirmi ad esprimere così come sono consapevole di poter fare”.

Archiviata l’”impresa”, l’Alma pensa già al prossimo impegno, domenica, alle 18, al “PalaSerranò”, contro il Cus Messina, altro test sicuramente molto probante.

Nicola Arrigo

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.

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