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Peccato davvero ! L’Alma Basket è andata vicina all’impresa contro La Fenice Priolo in “gara1” della finale play off della Serie C di basket femminile, cedendo solo nel finale, 46-48, e non senza rimpianti.

La squadra allenata da Francesco Rabe ha condotto per buona parte dell’incontro, mancando, però, nei minuti finali, risultati decisivi, quando le ospiti, trascinate dalla Mbombo, a tratti incontenibile con le sue penetrazioni, hanno effettuato il sorpasso decisivo. Sopra di 8 punti (44-36), l’Alma si è inceppata e così le siracusane hanno piazzato il break risultato determinante.

Coppolino, miglior realizzatrice della propria squadra con 18 punti, ha provato, a 3 secondi dalla sirena, (dopo che con 2 “liberi” aveva impattato a 46, prima che la Mbombo riportasse avanti La Fenice), la “bomba” che sarebbe valsa la vittoria, ma senza esito positivo e così a festeggiare è stata La Fenice.

Ad accrescere i rimpianti in casa pattese sono i troppi rimbalzi concessi alle siracusane e parecchie soluzioni affrettate (troppi tiri da tre anche e soprattutto quando si sarebbe potuto gestire meglio la palla).

Le ragazze dell’Alma, comunque, sono da elogiare in blocco per essere state all’altezza del più quotato avversario, vincitore della fase regolare, che in più frangenti sono riuscite a mettere sotto, e per aver gettato il cuore oltre l’ostacolo. Adesso, ovviamente, il cammino verso la promozione si complica, anche se, per quanto visto al “PalaSerranò”, vincere di 3 punti a Priolo non sembra poi impresa così titanica.

Nicola Arrigo