Patti24

 Breaking News

PATTI – Istituire una Zona Franca Urbana nel centro storico per incentivare il rilancio economico e sociale.

PATTI – Istituire una Zona Franca Urbana nel centro storico per incentivare il rilancio economico e sociale.
Settembre 19
11:16 2019

“Diverse sono state le iniziative che il gruppo di Patti Futura ha posto in essere  per incentivare il rilancio economico e sociale del centro storico, come lo sgravio del suolo pubblico e le agevolazioni fiscali per quei commercianti che hanno subito danni economici per via del prolungarsi dei lavori di riqualificazione, sgravi che, purtroppo, non hanno soddisfatto a pieno le esigenze di quanti con forza li avevano richiesti”. 

Così il capogruppo di Patti Futura in consiglio comunale Filippo Tripoli “spiega” il senso dell’interrogazione con la quale chiede al sindaco Mauro Aquino e all’amministrazione di “porre in essere tutti gli atti per l’istituzione di una  Zona Francha Urbana, nel  centro storico di Patti; di rendicontare, con il supporto dell’ufficio di ragioneria, il mancato incasso derivante  delle eventuali imposte oggetto di decurtazione da parte dei  commercianti, degli artigiani, delle piccole e medie imprese con sede legale e materiale nel centro storico, ivi compresi gli studi professionali, al fine di quantificare l’ammontare delle eventuali coperture, da ricercare nelle pieghe del bilancio comunale; di convocare la 1^Commissione (affari generali, sviluppo economico.) e di prevedere, in occasione della stessa, la partecipazione dell’ufficio di ragioneria, dell’ufficio commercio e di estendere l’invito alle associazioni di categoria”. 

“Il centro storico, sopratutto negl’ultimi anni, anche grazie all’impegno di diverse associazioni – evidenzia Tripoli –  è tornato a rivivere, sopratutto in estate. Riteniamo che l’istituzione di una Zona Franca Urbana, che permetterà importanti agevolazioni fiscali, associata ad altre importanti iniziative poste in essere dall’attuale assessore Scardino possano rappresentare un ottima opportunità”.

“Il particolare momento economico del paese – scrive Tripoli nell’interrogazione –  impone di porre in essere tutti gli sforzi atti al sostegno delle piccole e medie imprese, commerciali e artigianali, che continuano ad investire sul territorio comunale ed in particolare nel nostro centro storico”. 

“L’ormai avviato iter del tanto atteso piano particolareggiato, se non in concomitanza con dette forme di agevolazioni, – aggiunge Tripoli –  rischierebbe di essere vanificato insieme a tutti gli sforzi fin qui profusi da tutto il consiglio comunale”, 

“Il rilancio economico e sociale della nostra  città passa necessariamente – conclude Tripoli – anche  dalla istituzione di tutte le forme di agevolazione  fiscali previste dalle leggi in vigore e dall’indiscusso risveglio commerciale e artigianale del centro storico, che l’avvio dell’iter per l’istituzione di detta area, non comporta investimenti iniziali, acclarato che gli stessi, possono essere svolti dagli uffici comunali preposti”.

Nicola Arrigo

 
Patti 24
Gruppo Chiuso · 15.270 membri
Iscriviti al gruppo
 

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.