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PATTI – Il concorso “Ricordando Rossella e Massimo”. Gli anni passano il ricordo rimane

PATTI – Il concorso “Ricordando Rossella e Massimo”. Gli anni passano il ricordo rimane
Novembre 11
20:25 2023

Gli anni passano ma il ricordo di Rossella Rampulla rimane sempre più indelebile nella mente di chi l’ha conosciuta ed apprezzata come donna, sposa, mamma e insegnante.

Così pure quest’anno l’Istituto Comprensivo “Pirandello”, diretto dalla professoressa Clotilde Graziano, grazie alla solerzia della professoressa Mariella Scardino, incentrerà l’attenzione sulla figura di Rossella e del marito Massimo Busco (scomparso il 13 aprile 2022 a causa del covid) con il concorso, diventato ormai un appuntamento fisso,  “Ricordando Rossella e Massimo” che ha, come sempre, quale scopo principale, quello di sensibilizzare alla donazione degli organi, Rossella Rampulla, prematuramente deceduta il 14 dicembre 2009, a 47 anni, per un aneurisma cerebrale, ha, infatti, “donato” la vita a quattro persone che hanno ricevuto i suoi organi, espiantati nel rispetto di una scelta che la stessa aveva sempre manifestato.

Si dovrà presentare una coreografia o un brano musicale, sul significato del dono, da far pervenire in modalità video all’indirizzo Ricordando Rossella e Massimo entro le ore 12 dell’11 dicembre. Un’apposita commissione, presieduta dal dirigente scolastico Graziano, valuterà i “lavori” pervenuti.

La premiazione si svolgerà il 14 dicembre, alle 9, nella sala comunale di piazza Sciacca e sarà preceduta da un convegno sulla tematica del concorso.

Come detto, dallo scorso anno si aggiunge anche il ricordo del marito Massimo Busco, che è sempre stato l’anima dell’iniziativa dell’istituto “Pirandello”, oltre che stimato docente dello stesso. Pure lui aveva ricevuto in dono un cuore nuovo, quasi un premio alla sua grande bontà e alla grande forza con cui aveva superato le avversità della vita e, soprattutto, la perdita della moglie. Poi, purtroppo, come già evidenziato, il covid se l’”è portato via”.

Il concorso sarà suddiviso in tre sezioni: la prima per gli alunni delle Scuole Primarie, la seconda per quelli della Secondaria di Primo Grado, la terza per quelli della Scuola Secondaria di Secondo Grado.

Si dovrà presentare una coreografia o un brano musicale, sul significato del dono, da far pervenire in modalità video all’indirizzo MEIC848005@istruzione.it entro le ore 12 dell’11 dicembre.

Un’apposita commissione, presieduta dal dirigente scolastico Graziano, valuterà i “lavori” pervenuti. La premiazione si svolgerà il 14 dicembre, alle 9, nella sala comunale di piazza Sciacca e sarà preceduta da un convegno sulla tematica del concorso.

Nicola Arrigo

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.

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