Patti24

Non siamo nella giungla né nella Foresta Amazzonica; siamo in pieno centro cittadino, a Patti, in un’area compresa tra la via Garibaldi e Vicolo Santa Rosa.

Le immagini della foltissima vegetazione, che si abbarbica sui ruderi, vestigia della seconda guerra mondiale, potrebbe far pensare ad un’ossigenante area a verde. Invece, è l’ennesimo emblema dell’abbandono e del disadoro, a rischio, anche e soprattutto, della pubblica salute.

Le condizioni igienico-sanitarie, infatti, sono a dir poco precarie, perché rovi ed erbacce – che diventano, ogni giorno che passa, sempre più alte – sono habitat naturale di randagi, topi, insetti di ogni tipo, per cui spesso i residenti devono stare con le imposte chiuse per evitare indesiderate “visite”, specie di ratti e di zanzare.

Di tanto in tanto si interviene per “tamponare”, ma finora non si è proceduto nemmeno a questo, né tantomeno si è mai trovata una soluzione definitiva.

Eppure chi abita in zona paga le tasse, paga la spazzatura, paga tutti i servizi, anche se essi non sono adeguatamente offerti o sono assenti (vedi, ad esempio, la pulizia della strada). La speranza è che si intervenga al più presto perché nei mesi caldi la situazione potrebbe diventare davvero insostenibile. E io pago !

Nicola Arrigo

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