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Alcune classi della Scuola dell’Infanzia e della Scuola Primaria del plesso “Milici”, che fa parte dell’Istituto Comprensivo “Pirandello”, diretto dalla professoressa Clotilde Graziano, hanno celebrato la “giornata della gentilezza”, nata da una conferenza tenutasi a Tokyo nel 1997 e adesso diffusa in tutto il mondo.

Lo hanno fatto con letture, disegni, piccole rappresentazioni che hanno permesso agli alunni, ovviamente guidati dalle maestre, di riflettere su una parola così importante per le relazioni umane che deve essere messa in pratica nella quotidianità della vita.

I ragazzi si sono sbizzarriti soprattutto nella realizzazione di disegni accompagnati da semplici messaggi, comunque molto significativi.

Tra questi, il “gentilfiore”, i cui petali rappresentano le “parole” gentili da portare sempre con sé: ringraziare, perdonare e domandare perdono, chiedere scusa, aiutare, voler bene, essere amici.

“Un’attività importante e, al tempo stesso, interessante – commenta la dirigente Graziano – sia perché ha consentito agli alunni di dare sfogo alla loro creatività, sia perché li ha fatto riflettere su una parola che non sempre si riesce a mettere in pratica ma che dovrebbe caratterizzare i rapporti umani che, se così fosse, sarebbero sicuramente più belli, genuini e fruttuosi”.

Nicola Arrigo