Patti24

Anche se con tutte le restrizioni, dettate dalla pandemia, “torna” col fascino di sempre la festa in onore di Maria Santissima del Tindari che, dopo un lungo periodo di preparazione, ha, secondo tradizione, il “cuore” il 7 e 8 settembre.

Domani, le messe saranno celebrate alle 6, 7,30, 9, 10,30, 12, 16 e 17,30; alle 19, sarà recitata la supplica in onore della “Nigra sed formosa”, cui seguirà la celebrazione eucaristica, presieduta dal vescovo della diocesi di Patti, monsignor Guglielmo Giombanco, con la preghiera di affidamento alla Madonna del Tindari. Ovviamente, non si svolgerà la processione. Quindi, alle 23,20, sarà recitato il Rosario, cui seguirà la messa della Natività della Beata Vergine Maria.

Mercoledì 8 settembre, solennità di Maria Santissima del Tindari – le messe saranno celebrate alle 6, 7,30, 9, 11, 16 e 17,30. Alle 11, monsignor Salvatore Gristrina, Arcivescovo metropolita di Catania, presiederà il solenne pontificale, durante il quale il comune di Acquedolci offrirà la lampada votiva. Alle 19 saranno celebrati i Secondi Vespri della Natività di Maria, animati dalle associazioni Unitalsi ed Avulss. 

Nicola Arrigo