Patti24

Andrà sicuramente aggiornato il bollettino dei contagi da covid 19 diramato ieri, all’ora di pranzo, dal sindaco Mauro Aquino, che aveva comunicato che in città, sono 16 coloro che lo hanno contratto.

Ieri pomeriggio, infatti, il numero è cresciuto perché tanti ragazzi, di età compresa fra i 14 e i 20 anni, si sono sottoposti, in un laboratorio cittadino, al tampone rapido (“Oggi – ha precisato la titolare – ne abbiamo eseguito circa 400”) ed una decina sono risultati positivi.

E il numero, purtroppo , sembra destinato a crescere, se è vero, come è vero, che già prima delle 8, stamattina davanti al suddetto laboratorio c’era la fila di altri ragazzi in attesa di sottoporsi al “rapido”.

Tutto conseguenza di alcuni focolai che potrebbero essersi sviluppati a ridosso di San Lorenzo, quando tantissimi hanno trascorso le notti in spiaggia. Non vogliamo ergerci a virologi – come tanti fanno in questi frangenti pure a Patti – ma l’ipotesi più accreditata è questa.

Ovviamente, poco importa ; resta, purtroppo, la certezza che la curva, in città, è in crescita, specie fra i giovanissimi, aumentano i contagi e, quindi, bisogna fare molta attenzione (troppi hanno pensato che fossimo giunti al definitivo “liberi tutti”), non abbassare la guardia (lo si è fatto troppo presto), rispettare il distanziamento e usare appropriatamente la mascherina.

L’aumento dei contagi ha, giocoforza, riacceso le discussioni sui controlli, specie nelle zone balneari; per molti, infatti, essi non esistono o sono troppo blandi. Pure questi vanno, infinitamente, intensificati, ma prioritariamente è indispensabile che ciascuno – dal più piccolo al più anziano – faccia, e bene, la sua parte, compresa la vaccinazione.

Anche perché è quasi alle porte un nuovo anno scolastico e iniziare già col piede sbagliato o doverlo vivere a singhiozzo, fra aperture e chiusure, non è certo il massimo desiderabile.

Nicola Arrigo