Patti24

Gloria Faustini, presidente dell’associazione “Il Paese Invisibile”, è la nuova coordinatrice cittadina delle Consulte territoriali. La nomina è stata ufficializzata durante la prima riunione del coordinamento cittadino dei nuovi organismi popolari, tenutasi al municipio di Patti. Si avvia così il percorso istituzionale delle Consulte, deputate a sperimentare nuove forme di autogestione del territorio.

«Il mio compito – ha dichiarato la Faustini – consisterà nell’agevolare il collegamento tra questi nuovi organi di democrazia partecipata e soprattutto nel pubblicizzare le Consulte all’interno delle undici aree cittadine in cui non sono state ancora istituite».

Nel corso della prima riunione di coordinamento sono stati affrontati anche alcuni argomenti che stanno tenendo banco in città. A partire dal disagio abitativo degli inquilini delle palazzine di edilizia popolare, con la proposta, avanzata dal responsabile delle palazzine di corso Matteotti, Franco Ballato, di istituire un collegamento tra gli inquilini e le Consulte in modo da accendere i riflettori sulle mancate opere di ristrutturazione degli stabili di corso Matteotti, San Giovanni, Catapanello, Mustazzo e Case Nuove Russo e per fare chiarezza sulle procedure di assegnazione dei numerosi alloggi sfitti. Sarà la Consulta di corso Matteotti a presentare, nella prossima assemblea di coordinamento, un documento di informazione e di proposta su questo tema.

All’ordine del giorno anche il Piano di Protezione Civile, già approntato dal Comune di Patti (tra gli estensori anche il vicepresidente della consulta di Corso Matteotti, Oscar Parasiliti) ma ancora sconosciuto alla maggior parte dei cittadini. Si è proposto di fare opera di informazione e di controllo sulle fasi di implementazione e di organizzare esercitazioni in accordo con le autorità competenti. La terza proposta riguarda un’azione comune per ottenere il ripristino degli argini del torrente Montagnareale, specie nella zona a monte del Ponte Provvidenza.

Segnalata dal presidente della Consulta di Patti Marina, Enzo Sciacca, anche la situazione di pericolo che persiste a ridosso della foce del torrente. Infine la questione rifiuti, sulla quale si intende organizzare una “conferenza cittadina” a cui invitare esperti e amministratori siciliani che abbiano già sperimentato con successo la raccolta differenziata, il porta a porta e il riciclaggio. Sul tema è intervenuto anche Benito Bisagni, presidente della Consulta giovanile, che ha chiesto ai nuovi organi di sostenere e rilanciare le proposte del “Piano Colore”nel centro storico e dello “Stop alla Cementificazione”, col relativo blocco delle licenze di nuove costruzioni a vantaggio delle ristrutturazioni.

Giuseppe Giarrizzo