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Ancora un importante riconoscimento per il liceo Vittorio Emanuele III grazie all’ottima prova sostenuta da sette allievi della sezione linguistica che hanno brillantemente superato la preselezione nazionale del concorso per l’accesso al Parlamento Europeo Giovani.

Nella graduatoria di merito, resa nota dalla giuria nei giorni scorsi, il liceo pattese si è qualificato tra i primi quaranta istituti italiani riservandosi l’accesso all’ultima prova selettiva che avrà luogo a Riva del Garda (TN) dal 3 al 7 marzo.

«L’eccellente risultato conseguito – si legge nella relazione della commissione esaminatrice – consente l’accesso alla XXXIV selezione nazionale del PEG che offrirà agli allievi di tutta Italia l’occasione di confrontarsi su una tematica di rilevanza internazionale da redigere in italiano e in inglese».

Superata quest’ultima fase, per gli allievi si spalancheranno le porte del Parlamento europeo di Strasburgo, dove i più fortunati avranno l’opportunità di partecipare attivamente ad alcune sedute nella sezione riservata ai giovani di tutta Europa.

Gli studenti, coadiuvati dalla prof. Nunziatina Bartolone, hanno elaborato un testo sulla problematica dell’immigrazione e dell’accoglienza dei profughi, tenendo conto anche delle scelte politiche operate dalle singole nazioni europee e soprattutto da quelle che si affacciano sul Mediterraneo.

La prova prevedeva anche ipotesi e proposte di soluzioni al fenomeno. Un solerte lavoro di ricerca e di analisi ha permesso agli allievi di approfondire, in chiave politica, una tematica di considerevole spessore sociale, antropologico ed economico.

Questi i nomi dei sette partecipanti alla preselezione: Marta Battaglia, Alfonso Bellanca, Giulia Casamento, Cristina Laquidara, Ilaria Lena, Fabiana Ruggeri e Marianna Schepisi.