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PATTI – Concorso Intercultura. La cerimonia di premiazione si è tenuta nel suggestivo giardino di Villa Pisani.

PATTI – Concorso Intercultura. La cerimonia di premiazione si è tenuta nel suggestivo giardino di Villa Pisani.
Agosto 08
17:51 2021

Per gli studenti di ogni grado la pandemia ha posto molte sfide. Eppure, tra difficoltà superate grazie a una grande dose di buona volontà e con lo sviluppo di nuove competenze nate dal periodo di chiusura forzata, gli studenti italiani hanno dimostrato di non lasciarsi abbattere. Anzi, di seguire ancor più pervicacemente i loro sogni, consapevoli più che mai che la crescita passa anche attraverso momenti di crisi

La chiusura forzata, dalle mura di casa alle frontiere tra i Paesi, sembra aver alimentato ancor di più il fuoco che arde nel cuore di molti adolescenti di poter studiare all’estero durante il ciclo delle scuole superiori. Una “Generazione Intercultura” che, valigia e passaporto in mano, decide di sfruttare al massimo le opportunità di miglioramento a livello scolastico e personale andando a studiare in una scuola all’estero (dall’intero anno scolastico a un periodo estivo).

Anche quest’anno i volontari di Intercultura del centro locale di Patti hanno voluto creare un momento speciale per gli studenti e per le loro famiglie. I ragazzi hanno ricevuto la pergamena attestante la vincita del concorso nel corso della cerimonia di premiazione che si è tenuta giovedì,  29 luglio, ore 19:00, nel suggestivo giardino di Villa Pisani, Marina di Patti, messo a disposizione dall’ amministrazione comunale che ha nel corso degli anni sostenuto il progetto educativo dell’ associazione Intercultura. 

Sono intervenuti i volontari del centro locale Intercultura di Patti:  Francesca Gurgone, presidente; Paola Alesci e Maria Antonietta Colloca, responsabili invio; Rosa Maria La Guidara e Rosa Scaffidi, responsabili ospitalità;  Lucia Brancato, responsabile raccoltafondi;    l’Assessore al Turismo e alla Cultura Cesare Messina; la Dirigente Scolastica del Liceo Vittorio Emanuele II di Patti, prof.ssa Marinella Lollo; le docenti referenti alla Mobilità  Studentesca dell’Istituto Borghese – Faranda di Patti, prof.ssa Nunziatina Natoli, e del Liceo Medi di Barcellona Pozzo di Gotto, prof.ssa Annalisa Ferrante Drago.

Nel corso della cerimonia sono state consegnate le pergamene ad Angela Di Santo e Roberto Scafidi, studenti del Liceo Vittorio Emanuele III, i quali trascoreranno, rispettivamente, un anno in Canada e sei mesi in Inghilterra; a Elisabetta Mignacca del Liceo Sciascia-Fermi, la quale trascorrerà un semestre in Argentina; ad Alessia Torre e Federica Fazio, le quali trascoreranno, rispettivamente, 3 mesi in  Francia e tre mesi in Belgio.

Roberto Scafidi, Elisabetta Mignacca, Alessa Torre, Angela Di Santo e Federica Fazio.

Veri e propri ambasciatori della loro terra nel mondo, questi adolescenti rappresentano un’iniezione di fiducia in un momento storico in cui il mondo ha scoperto delle fragilità, ma anche delle risorse inaspettate. Ponti tra le culture, laddove si sono dovuti costruire muri fisici e mentali, questi ragazzi hanno la possibilità di immaginare il proprio futuro come cittadini consapevoli delle proprie capacità e del proprio ruolo nella società in cui vivono. Un’opportunità risultata determinante dall’ampio programma di borse di studio che Intercultura, anche grazie alla collaborazione di numerosi partner esterni, mette a disposizione.

Tutte le partenze si succederanno nel corso dell’estate, da fine giugno in avanti, in base all’inizio dell’anno scolastico nei vari Paesi e in base all’effettiva apertura delle frontiere, a seconda dell’evoluzione della situazione sanitaria. 

Durante la manifestazione sono intervenuti anche altri alunni che hanno beneficiato di borse di studio: Ludovica Caleca e Miharu Tanaka.  Ludovica Caleca, studentessa del Liceo “Vittorio Emanuele III”,  da poco rientrata da un percorso durato un anno, ha raccontato la propria entusiasmante  esperienza in Francia.  Miharu Tanaka, proveniente da Tokyo, sta trascorrendo un anno a Patti, ospitata dalla famiglia Di Santo -Colloca e frequenta il Liceo Vittorio Emanuele III. 

IL CONSIGLIO DI LUDOVICA A TUTTI GLI STUDENTI CHE, COME LEI, DESIDERANO INTRAPRENDERE L’ AVVENTURA DELLO SCAMBIO

“Ho deciso di partire, nonostante la pandemia, perché penso che bisogna fare quest’esperienza almeno una volta nella vita, inoltre, ero certa che il rischio nel paese in cui sarei andata sarebbe stato alto ma non minore rispetto alla situazione del mio paese. 
Sono andata in Francia per un anno e la scelta del Paese non è stata assolutamente condizionata dal Covid, in quanto ero molto curiosa di scoprire e conoscere la cultura e le tradizioni di questa bellissima nazione, ma soprattutto per migliorare la conoscenza della lingua francese. 
Consiglio a tutti di fare un’esperienza del genere e partire con Intercultura, perché rappresenta una crescita personale e posso dire di essermi trovata benissimo sia nel contesto familiare che scolastico!”

LA TESTIMONIANZA DI ANGELA, VINCITRICE DEL CONCORSO 21-22, CHE SVOLGERA’ UN PROGRAMMA ANNUALE NEL CANADA FRANCOFONO.

“Ho deciso di partire, nonostante la pandemia, perché non è il momento di ripartire solo simbolicamente. Tutti abbiamo dovuto affrontare e imparare a convivere con le conseguenze di questa crisi globale ma, come la storia ci insegna, lo spirito d’iniziativa umano può essere capace di affrontare ogni avversità, inoltre, confido nella gestione del coronavirus da parte del Canada, paese che mi ospiterà durante questo anno scolastico. 

Ovviamente la situazione pandemica mi ha portata a ponderare bene la scelta ma non l’ha mai limitata. Fortunatamente, il Canada è il paese che più mi attrae e sono felicissima di passare un anno scolastico lì, anche perché, grazie alla vincita del programma in Quebec, avrò la possibilità di migliorare le mie capacità linguistiche sia in francese che in inglese.

Nel corso degli ultimi mesi ho avuto la possibilità assieme alla mia famiglia di ospitare una ragazza che come me ha scelto di partire e vivere un’esperienza completamente nuova in un paese così diverso dal suo. Grazie a questa esperienza ho compreso come sia possibile affrontare tutte le difficoltà insieme, soprattutto quelle linguistiche. Essere stata vicino a chi prima di me sta sperimentando la convivenza in una nuova famiglia e in una nuova scuola mi riempie di fiducia ed emozione”.

La dirigente del Liceo di Patti, prof.ssa Marinella Lollo, ha ringraziato i volontari per aver perseverato nel portare avanti il  progetto di scambio interculturale  e si è complimentata con gli studenti che hanno seguito un iter impegnativo che ha permesso loro di raggiungere un obiettivo di fondamentale importanza e sviluppare competenze trasversali. Si tratta di esperienze che aprono nuovi orizzonti e ti cambiano la vita.

L’ assessore Messina, con il suo intervento, conferma la vicinanza dell’ amministrazione comunale sempre dimostrata nei confronti del centro locale dell’ associazione Intercultura  e sottolinea l’ importanza della formazione all’ internazionalità degli studenti del nostro territorio. L’ assessore si complimenta con i vincitori del concorso e augura loro di fare un’ esperienza significativa per il loro futuro.

La Presidente del Centro locale di Intercultura ha ricordato che è già uscito il nuovo bando di concorso, dall’ 1 settembre al 10 novembre 2021 sarà possibile iscriversi per i programmi dell’ anno scolastico 2022-23 destinato agli alunni nati tra il 2004 e il 2007. In palio oltre mille posti all’estero in tutto il mondo e centinaia di borse di studio. Già da ora è possibile richiedere il bando: www.intercultura.it/prenota-il-bando-di-concorso.

Gli studenti e i genitori interessati a conoscere già da ora i volontari del centro locale di Patti, possono mettersi in contatto con Francesca Gurgone, Presidente del centro locale di Patti, cell 392-4378836.

Nicola Arrigo

 
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