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Stop ai lavori nei tre cimiteri cittadini in vista della prossima commemorazione dei defunti.

Gli interventi di riqualificazione, in atto nelle tre strutture cimiteriali pattesi (centro, Scala e Sorrentini) riprenderanno nella prima settimana di novembre secondo la tabella di marcia indicata da Palazzo dell’Aquila.

Completati i settecento nuovi loculi, nella struttura del centro si procederà in tempi brevi alla ristrutturazione della sala mortuaria, mentre sembra prendere piede l’ipotesi di un intervento di consolidamento della parte centrale del cimitero, in corrispondenza dell’ingresso superiore.

A detta del sindaco Aquino, i lavori dovrebbero essere finanziati attraverso fondi comunali. Intanto prosegue l’iter per la definizione del project financing attraverso cui la giunta intende affidare l’ampliamento e la gestione trentennale dei tre cimiteri ad una società privata: «Quella del project financing da 13milioni di euro – ha dichiarato il primo cittadino – è una delle più importanti sfide dell’amministrazione comunale.

L’iter non è affatto semplice poiché esponibile ai ricorsi, per cui stiamo procedendo coi piedi di piombo». Al momento l’Ufficio tecnico, l’assessore Orifici e la nuova segretaria De Gregorio sono al lavoro per arrivare entro fine anno alla pubblicazione del bando.

Poi sarà la gara a decidere il futuro delle tre strutture. Nel frattempo sono a buon punto i lavori di consolidamento del cimitero di Scala, dove si sta procedendo al rifacimento del muro d’ingresso e alla demolizione di una cappella pericolante.

A Sorrentini sono stati completati i sedici nuovi loculi e adesso si punterà all’ampliamento grazie all’acquisizione, già formalizzata, di una proprietà confinante con la struttura. Che dire invece della gestione giornaliera dei tre cimiteri? La scarsa manutenzione continua ad alimentare polemiche e malumori: «Abbiamo impiegato nello scerbamento due unità di personale ma siamo consapevoli – è il commento di Aquino – che si deve fare di più.Qualche timido segnale si è registrato grazie ad un privato che ha preso in adozione l’area cimiteriale del centro, ma tutto è perfettibile. Sicuramente una grossa mano d’aiuto potrebbe venire dai cittadini stessi se si sforzassero di sporcare il meno possibile. Inoltre, alcuni problemi di gestione giornaliera potrebbero essere definitivamente risolti se il project financing a cui stiamo lavorando dovesse andare in porto».

Giuseppe Giarrizzo