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PATTI – Grande successo per il 2° Trofeo Provvidenza in mountain bike (di Nicola Arrigo)

PATTI – Grande successo per il 2° Trofeo Provvidenza in mountain bike (di Nicola Arrigo)
Maggio 26
18:14 2016

Grande successo per il 2° Trofeo Provvidenza in mountain bike,organizzato dalla Ciclo Tyndaris Patti su un circuito, apparentemente facile. 46 gli atleti ai nastri di partenza con molti Primavera, frutto della scuola di ciclismo della Tyndaris che punta molto sui giovanissimi.trofeo_provvidenza_001

Grande bagarre fin dal via per conquistare posizioni di rilievo e “fare la gara”visto che il circuito non è molto largo. Dopo l’equilibrio iniziale, al secondo dei sette passaggi previsti Antony Repici (Asd Peloritana) transitava con 40” di vantaggio su Costa e Aricò e 1’30” su Cacopardo; ad oltre 2’ gli altri bikers. Giro dopo giro, il margine del battistrada aumentava; Repici andava a vincere, coprendo i 23,10 km. in 1h00’23”, alla media di 22,962, precedendo di 3’ Francesco Aricò (Enerwolf) e Antonio Costa (Ciclo Tyndaris) e di oltre 6’ minuti tutti gli altri e dedicava il successo a Rosario Costa, il ciclista quattordicenne morto alcuni giorni fa a Messina, investito mentre si allenava.

Nella categoria “Primavera” (6,60 km.) la spuntava Alessandro Martino, alla sua prima vera gara, anticipando i gemelli Marco e Gianluca Giuttari, tutti della Ciclo Tyndaris. Fra i Debuttanti (13,20 km.) conferma di Francesco Sottile (Enerwolf) , insidiato solo nella prima parte di gara da Luca Scaffidi (Ciclo Tyndaris); terza piazza per Daniele Faranda (Ciclo Tyndaris) che aveva la meglio in volata su Davide Aricò (Enerwolf).

Fra le società si imponeva la Ciclo Tyndaris, con netto margine sul resto della compagnia per via dei tantissimi atleti schierati nella gara. Nella foto da sx Marco Giuttari, Alessandro Martino e Gianluca Giuttari sul podio.

 

 

Nicola Arrigo

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.