Patti24

 Breaking News

PATTI – 10ª edizione del concorso “Ricordando Rossella”. La cerimonia

PATTI – 10ª edizione del concorso “Ricordando Rossella”. La cerimonia
Dicembre 14
19:26 2019

Gratitudine, emozione, solidarietà, dono, sensibilizzazione: un “mix” perfetto per ricordare, anche quest’anno, Rossella Rampulla, sposa, mamma, insegnante, donna solare e aperta, prematuramente scomparsa il 14 dicembre 2009 per un aneurisma cerebrale e che donando i suoi organi ha permesso a quattro trapiantati di “rivivere”.

Proprio per evidenziare l’importanza della donazione degli organi, come gesto supremo di amore, l’Istituto Comprensivo “Luigi Pirandello” di Patti, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo “Rita Levi Montalcini” di San Piero Patti, grazie alla consueta solerzia e passione della professoressa Mariella Scardino, ha promosso e organizzato il concorso “Ricordando Rossella”, giunto alla decima edizione, che ha vissuto stamattina la sua cerimonia di premiazione nel cine-teatro comunale “Beniamino Joppolo” di Patti.

“E’ un dovere morale – ha sottolineato la dirigente dell’IC “Pirandello” di Patti, professoressa Clotilde Graziano, – riflettere su una tematica così importante. Il ricordo non è solo guadare al passato, è educare tutti noi perché oltre la morte c’è la vita”.

“Un invito – ha affermato la dirigente dell’IC “Rita Levi Montalcini” di San Piero Patti, professoressa Maria La Rosa, – a dare valore alla vita”, “perché ricordare Rossella – le ha fatto eco il sindaco di San Piero Patti, Salvino Fiore, – è segno di speranza, perché dalla drammaticità scaturisce la felicità”.

“Non bisogna stancarsi mai – ha evidenziato il sindaco di Patti, Mauro Aquino, – di parlare della donazione, visto che fa bene a chi riceve ma anche a chi dona, per abbattere e vincere tante resistenze culturali che ancora persistono”. 

Un’esortazione “a donare sempre qualcosa di noi” è venuta dall’assessore comunale alla Pubblica Istruzione Valentina Campana: “Donare è amare nel senso più ampio, dare valore all’altro, renderlo prezioso, e, al contempo, realizzare se stessi”. L’assessore ha anche rimarcato che “nel nostro comune tanti giovani decidono di donare”.

Proprio per “dare informazioni” e sensibilizzare al tema della donazione, prima della premiazione si è tenuta una interessante e qualificata tavola rotonda sul tema “Saper cogliere l’aspetto vita all’interno della parabola discendente morte”. La dottoressa Bruna Piazza, coordinatrice del Centro Regionale Trapianti, “chiedendo” di “mettersi nell’ottica di chi aspetta per la sua salvezza”, ha precisato che “non ci sono limiti di età per donare e che, purtroppo, ci sono tanti luoghi comuni da smontare” e che “il fabbisogno non è ancora soddisfatto”. “Va fatta risaltare – ha aggiunto – pure l’opportunità della donazione da vivente”. “La donazione – ha proseguito – aiuta ad una positiva elaborazione del lutto” e poi si è rivolto espressamente agli studenti presenti:”Innanzitutto,. Rispettate la vita che è sacra, poi non dimentichiamoci degli altri, informiamoci e riflettiamo per operare scelte consapevoli”. 

Don Enzo Smriglio, arciprete della Cattedrale di Patti, ha fatto risaltare che” ricordare non è solo esigenza della mente ma necessità del cuore. Rossella è stata un insegnante, cioè ha saputo segnare dentro, non solo con le nozioni, ma con l’esempio, la testimonianza. Oggi continua a segnarci, assieme alla sua famiglia, per il gesto di grande generosità, perché c’è più gioia nel dare che nel ricevere”.

Cono Galipò ha illustrato l’attività, sempre più capillare, dell’Associazione Regionale Leucemia, di cui è presidente, mentre Vittorio Cannata si è soffermato su quella dell’Aido, auspicando che anche a Patti possa essere istituita una sezione da intitolare a Rossella Rampulla. 

Toccante la testimonianza di Massimo Busco, marito di Rossella, che, dopo aver dato nel 2009, assieme ai figli Simone e Matteo, l’assenso per la donazione degli organi, ha, a sua volta, ricevuto, lo scorso anno, un cuore che “mi ha consentito di tornare a vivere e riprendere speranza”. “Considerate le mie vicissitudini, con problemi al cuore fin da giovane – ha rimarcato – dare l’assenso per donare gli organi di Rossella è stata una logica conseguenza, conoscendo a pieno il dramma di chi aspetta un trapianto”. “Dal grande dolore – ha concluso – scaturisce una grande gioia, perché con quel gesto abbiamo ridato vita a quattro persone e così abbiamo Rossella sempre tra noi”.

Molto toccanti pure le testimonianze di Salvo Conoscenti, che da Rossella ha ricevuto un rene, Maurizio Munafò, padre di Alba, 19 anni, deceduta in un incidente stradale il 7 febbraio 2009, e di Marilena Mangano, sorella di Lorena, morta a Messina,  a 23 anni, il 25 giugno 2016, vittima di un omicidio stradale. Di entrambe le ragazze sono stati donati gli organi.

Questi i premiati: per la Scuola Primaria (poesia o disegno a tecnica libera) Chiara Borrello, della IV A dell’Istituto Comprensivo “Rita Levi Montalcini”, diretto da Maria La Rosa, per  la poesia “Il dono”. La stessa alunna ha avuto anche una menzione speciale per il disegno “Donare è una scelta di cuore”.

Menzione pure per le poesie “Grazie Rossella”, della IV A dell’IC di Brolo, diretto da Bruno Castrovinci, e per “Rossella” delle classi III A e B del plesso “Giuseppe Milici” dell’IC “Pirandello”, diretto da Clotilde Graziano.

Per la Scuola Secondaria di Primo Grado (video messaggio o cortometraggio), il premio è andato, ex aequo, al video messaggio, dallo stesso titolo –  “Ricordando Rossella “ – , prodotto uno dalla IA dell’IC “Garibaldi” di Milazzo, diretto da Elvira Rigoli, e l’altro dalla III D di Librizzi, che fa parte dell’IC di San Piero Patti.

Menzione per “Doniamo una parte di noi” delle classi III E e II B dell’IC “Pirandello”, per “Ricordando Rossella” della II D “Zirilli” di Milazzo, diretto da Alessandro Greco, e per “Il paradosso della vita” e “Ricordando Rosella” della scuola media di Montagnareale e della “Bellini” di Patti, entrambi facenti parte dell’IC “Lombardo Radice” di Patti, diretto da Francesco Mancuso.

Per la Scuola Secondaria di Secondo Grado, vincitore è risultato il prodotto multimediale “Ricordando Rossella” – uno spot della IV A Afm dell’IIS “Borghese Faranda” di Patti diretto da Francesca Buta, menzione anche per il video della IV B della sezione Classico del Liceo “Vittorio Emanuele III” di Patti diretto da Marinella Lollo.

Nicola Arrigo

 
Patti 24
Gruppo Chiuso · 15.270 membri
Iscriviti al gruppo
 

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.