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L’area che gravita attorno alla via San Sebastiano di Montagnareale, attualmente molto degradata, sarà, fra non molto, sottoposta ad un intervento di riqualificazione, mediante la realizzazione di edifici da adibire ad alloggi a canone sostenibile e alla riqualificazione di opere infrastrutturali, come la strada comunale completa di sottoservizi.

Tutto questo, l’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Rosario Sidoti, lo farà con un prestito con la Cassa Depositi e Prestiti.  Infatti, proprio in questi giorni, all’Albo Pretorio del comune è stata pubblicata la determina, a firma del responsabile dell’Area Tecnica, geometra Saverio Sidoti, nella quale viene evidenziato che “saranno poste in essere tutte le attività finalizzate alla formalizzazione del contratto di prestito con la Cassa Depositi e Prestiti al fine di procurare le risorse finanziarie necessarie alla realizzazione dell’opera”.

Nella citata determina viene anche evidenziato che il comune aderisce allo schema generale di “contratto di prestito di scopo ordinario a tasso fisso ed alle condizioni generali economiche e finanziarie”.

Si tratta di un prestito – come viene precisato nella determina – il cui tasso d’interesse è quello fissato dai competenti organi della Cassa valido fino alla successiva rilevazione nella settimana in cui la proposta contrattuale è ricevuta dalla Cassa Depositi e Prestiti Spa. Inoltre vengono  garantite dall’ente le 40 rate semestrali di ammortamento del prestito, con delegazione del pagamento a valere sulle entrate afferenti i primi tre titoli del bilancio.

Il prestito in questione ammonta a 123.758,86 euro, la sua durata è di venti anni ed è a tasso fisso.

Nicola arrigo

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