MESSINA – Città Metropolitana. Si parla già di dissesto

Non sono solo Siracusa ed Enna ad aver alzato bandiera bianca. Anche a Messina
infatti si parla di dissesto e non certo per responsabilità imputabili al Commissario Romano
che da tempo sollecita interventi per evitare il default, dopo aver tagliato e risparmiato su tutto.
Un disastro annunciato esclusivamente da imputare ad una classe politica ,
dichiarano Giuseppe Badagliacca Segretario Generale Regionale e Santino Paladino
Coordinatore Regionale Dipartimento ex Province Regionale, che nonostante i molteplici
solleciti, ha consentito :
– al Governo Nazionale di perpetrare una sottrazione di risorse quantificabili nel 2016
in circa 120 milioni di euro escludendo al contempo gli enti siciliani dai contributi per
la manutenzione di strade e scuole e per il personale previsti invece per il resto
d’Italia;
– Al Governo Regionale di considerare la Legge 15 carta straccia non finanziando le
funzioni assegnate e consentendo all’Assessore Baccei di indirizzare l’applicazione
della stessa verso un processo di mobilità selvaggia del personale.
Riteniamo, continuano Badagliacca e Paladino, dover ancora sperare e chiedere
alla politica uno sforzo di dignità e rispetto verso la collettività e verso i lavoratori : gli automobilisti che percorrono le strade provinciali, gli studenti delle nostre scuole, i
disabili che frequentano gli istituti dell’isola, avranno la capacità di riconoscere
responsabilità e meriti in questa vicenda, simbolo di improvvisazione e pressapochismo.
C S A Regioni Autonomie Locali
Redazione da comunicato stampa