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Tra gli obiettivi programmatici del comune di Falcone rientra l’attuazione di politiche di interesse sociale e di sostegno nei confronti delle persone con disabilità e della loro famiglia.

Con il recepimento, a livello nazionale, della convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, lo Stato italiano ha confermato la volontà di volere attuar politiche di inclusione sociale e di sostegno verso i più deboli.

Tale convenzione riconosce al fanciullo il diritto al riposo e al tempo libero, a dedicarsi al gioco e alle attività ricreative proprie della sua età. In considerazione di tutto questo, l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Carmelo Paratore, ha adottato la delibera di adesione all’avviso pubblico dell’Assessorato Regionale alla Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro che prevede la creazione di parchi gioco inclusivi per i bambini normodotati  e disabili, mediante la fornitura e la collocazione di strutture ludiche inclusive.

Il Responsabile unico del procedimento, ingegnere Natale Mancuso, in merito evidenzia nella sua determina che “il gioco è per sua natura educativo ed è universalmente riconosciuto che, mediante l’attività ludica, il soggetto impara a conoscere il mondo, a sperimentare il valore delle regole, a stare con gli altri, a gestire le propri emozioni e a scoprire nuovi percorsi di autonomia e, quindi, il gioco è un espediente decisivo per il bambino e per il suo sviluppo, soprattutto a livello emotivo, cognitivo e relazionale ed altresì può essere anche un valido strumento terapeutico per i soggetti disabili che non riescono nel gioco ad interagire con gli altri”.

La Regione, appunto, al fine di favorire l’integrazione sociale dei minori con disabilità, ha inteso promuovere sui territori comunali l’organizzazione di parchi gioco inclusivi, che assicurino eguale possibilità di partecipazione alle attività ricreative e facilitinol’interazione sociale, contribuendo a migliorare la qualità di vita dei minori con disabilità psichiche o fisiche.

Questo rientra, appunto,  tra gli obiettivi dell’amministrazione comunale di Falcone, che, a tal fine, intende partecipare al citato avviso della Regione e, per questo, ha dato incarico all’ingegnere Mancuso, funzionario dell’Ufficio Tecnico del comune, per la redazione del relativo progetto per la creazione di un parco giochi inclusivo nell’area di proprietà comunale sita nella centrale Piazza Quasimodo, nella zona Belvedere, adiacente alla Scuola Primaria, il cui importo complessivo ammonta a 50.000 euro, così come statuito dall’avviso in questione che prevede pure la compartecipazione dell’ente comunale del dieci per cento.

(Nella foto di copertina il sindaco di Falcone Carmelo Paratore)

Nicola Arrigo

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