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CAPO d’ORLANDO – Max Tortora e la Cruciani chiudono Capo d’Orlando Theater

CAPO d’ORLANDO – Max Tortora e la Cruciani chiudono Capo d’Orlando Theater
Maggio 07
11:44 2015

Eccezionale chiusura per la quattordicesima edizione di Capo d’Orlando Theater. “Di mamma non ce n’è una sola” con Max Tortora e Paola Tiziana Cruciani (che curano anche la regia) sarà il nono ed ultimo appuntamento che andrà in scena al “Rosso di San Secondo” lunedì 11 maggio.

Come più volte comunicato dal direttore artistico Salvatore Monastra, “Di mamma non ce n’è una sola” sostituisce la rappresentazione già annunciata ed in calendario. “E’ una chiusura “col botto” – ha precisato Monastra – oltre ad un cast di prim’ordine, il duo Tortora-Criciani rappresenta infatti una assoluta garanzia, siamo riusciti ad assicurarci l’unica data in Sicilia della compagnia. Un piccolo regalo ai nostri fedeli abbonati ed a tutti gli amanti del teatro”.

La commedia, scritta e diretta dai due attori, è un gustoso spaccato della vita matrimoniale: “L’ingegner Massimiliano Piccioni, vive una vita tranquilla con la giovane moglie. Nonostante la loro differenza di età, il matrimonio sembra funzionare. Solo una cosa il buon Massimo non ha mai sopportato della sua giovane moglie: la suocera brontolona, Teresa Pellecchia. Purtroppo non si tratta solo di un luogo comune, la signora in questione ricambia il disprezzo del genero ed evita accuratamente di farsi vedere in casa dei felici sposi. Succede però che, per la prima volta in tanti anni, è la giovane moglie a dover partire per lavoro e la situazione si ribalta. L’ingegnere sogna un periodo di divertimento adolescenziale, casa libera e un amico del cuore pronto ad organizzarvi festicciole. Ma è solo un sogno. I due hanno fatto i conti senza considerare le premure della giovane moglie la quale preoccupata di dover lasciare l’amato sposo per troppi giorni da solo, invita la mamma in casa per tutto il periodo della sua assenza, ad accudire il marito e tenergli compagnia. Suocera e genero, quasi coetanei, costretti a convivere. Quale occasione migliore per conoscersi meglio e sotterrare vecchi rancori? Sarà guerra a tutti gli effetti: dispetti, ricatti, smascheramenti, una convivenza impossibile nella quale i due nemici arriveranno addirittura alle mani fino a scoprire che in fondo si somigliano più di quanto pensavano.

Per qualsiasi informazione e per acquistare i tagliandi d’ingresso, platea € 18,00, galleria € 10,00 (disponibili anche la sera della rappresentazione al botteghino), gli interessanti possono rivolgersi presso l’Ufficio Turismo al Palazzo Satellite in contrada Santa Lucia (0941. 915358 – 0941.915353)

Redazione da Comunicato

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.

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