Patti24

Lotta tra la vita e la morte il giovane finanziere Mario Aiello, originario di Patti, vittima di un pestaggio la notte scorsa all’esterno del “Da Ciolda”, un notissimo locale sulla riva occidentale del lago di Caldonazzo, in località Valcanover nel comune di Pergine Valsugana in Trentino.

Tutto sembra essere nato da un apprezzamento volgare rivolto alla donna che accompagnava il giovane finanziere. Ne è nata subito una discussione con un confronto a muso duro tra i tre uomini. Una discussione sedata dalla sicurezza in servizio all’interno del locale che ha accompagnato i due attaccabrighe alla porta.

Poco dopo, verso le 2, quando il trentacinquenne e la sua amica sono usciti dalla struttura per  tornare a casa, hanno trovato fuori ad attenderli i due uomini, un magrebino ed un polacco, che li hanno immediatamente avvicinati. Prima sono volati gli insulti, poi i primi spintoni e, alla fine, la lite s’è trasformata in una violenta aggressione.  Mario Aiello è stato colpito con un pugno al volto ed è crollato a terra dove è stato poi preso a calci e pugni. Solo l’intervento di alcuni passanti ha bloccato la furia dei due che si sono poi allontanati.

All’arrivo dei carabinieri la situazione era già grave. Aiello era per terra con il viso pieno di sangue e non dava segni di vita. Le testimonianze parlano di un tragico e violentissimo pestaggio che ha conciato l’uomo molto male. Adesso Mario Aiello è ricoverato all’ospedale Santa Chiara di Trento in condizioni gravi che di ora in ora si stanno aggravando.

I militari sono riusciti ad identificare i due aggressori grazie alle testimonianze e ad una ricostruzione dei fatti minuziosa. Si è fin da subito consolidato l’impianto probatorio nei confronti dei due, ed il Pubblico Ministero di turno, ha emesso un decreto di fermo per i due responsabili del pestaggio.

Redazione