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I militari della stazione di Barcellona, nei giorni scorsi, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del tribunale di Barcellona, nei confronti di un trentacinquenne della zona tirrenica, responsabile di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale aggravata, anche nei confronti dei figli.

L’uomo era stato già tratto in arresto nel luglio dello scorso anno per gli stessi motivi ed era sottoposto al regime degli arresti domiciliari. Dopo le indagini dei militari della stazione di Spadafora, il gip, sulla base delle risultanze investigative, ha deciso di aggravarne la misura. Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore della repubblica di Barcellona, Mirko Piloni, hanno permesso di accertare nel giro di pochi mesi, le varie violenze poste in essere dall’uomo e che si verificavano già da diverso tempo. Dopo l’esecuzione del provvedimento, l’uomo è stato condotto a Gazzi.

Sempre a Barcellona, i carabinieri hanno tratto in arresto un 35enne, responsabile di maltrattamenti in famiglia posti in essere nei confronti della propria ex-moglie. L’uomo seguiva continuamente la donna, insultandola e minacciandola. Molte volte si appostava sotto la sua abitazione, in attesa che uscisse, per poterle rivolgere intimidazioni ed ingiurie. Spesso l’uomo si recava anche davanti alla scuola frequentata dai figli.

Numerose sono state anche le telefonate minatorie nel corso della notte. Alla luce di tutto questo, il gip del tribunale di Barcellona, su richiesta del pm, Mirko Piloni, ha emesso un’ordinanza di misura cautelare eseguita nei giorni scorsi. Il soggetto è stato tradotto presso la propria abitazione, in regime degli arresti domiciliari.

Redazione