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La Tenenza della Guardia di Finanza di Barcellona Pozzo di Gotto ha concluso un’operazione finalizzata al contrasto dell’abusivismo nel settore del trasporto di merci, individuando otto imprese della zona che esercitavano in modo illegale.

Dieci i privvedimenti di fermo amministrativo trimestrali per altrettanti automezzi e sanzioni per oltre 270.000 euro.

L’attività è scaturita dai controlli capillari sul territorio. Il settore autotrasporti è regolamentato da una normativa che prevede l’iscrizione in un albo, al fine di tutelare l’interesse collettivo e l’incolumità dei cittadini. Numerosi i casi irregolari.

In particolare, sono state individuate otto imprese che esercitavano abusivamente il trasporto di merci su strada, cui sono state elevate sanzioni per oltre 150 mila euro. Sanzioni per 120 mila per altre otto dislocate su tutto il territorio nazionale che avevano fatto ricorso ad autotrasportatori abusivi.

Emblematico il caso di una società di autotrasporti di Terme Vigliatore che, già sanzionata, aveva continuato a utilizzare un automezzo sottosposto a fermo amministrativo. Nel corso dei controlli, i finanzieri hanno rilevato una significativa differenza tra i chilometri riportati sul contachilometri e quelli appositamente documentati e trascritti in fase di esecuzione del fermo, ricostruendo numerosi trasporti sul territorio nazionale.
Il titolare dell’impresa dovrà rispondere, pertanto, anche del reato di sottrazione di cose sottoposte a sequestro.

L’attività eseguita dalla Guardia di Finanza di Barcellona, oltre all’obiettivo di garantire condizioni paritarie di concorrenza tra gli operatori economici del settore,
costituisce un importante impegno a tutela dei consumatori e della sicurezza stradale.

Redazione da comunicato stampa