PATTI – Discussione e polemiche dopo incendio lungo il torrente Provvidenza. L’amministrazione comunale: ”Avevamo diffidato l’autorità di bacino affinchè provvedesse alla pulizia dei torrenti”.
“Da novembre avevamo iniziato a diffidare, con continuità, l’autorità di bacino, competente in materia, affinchè provvedesse alla pulizia dei torrenti, ma senza esito. Inoltre, l’Esa, pure interpellata, aveva promesso, mesi addietro, interventi di fatto mai effettuati”. A parlare è l’assessore del comune di Patti, Eliana Raffa, intervenendo sulle discussione e polemiche che si sono scatenate dopo che sabato scorso un incendio, divampato lungo il torrente Provvidenza, ha tenuto in ansia soprattutto i residenti di via Kennedy, che, ad un certo punto, prima che si riuscisse a domarlo, hanno temuto il peggio.
Immediatamente l’indice è stato puntato sulla mancata pulizia del torrente, per cui l’assessore Raffa ha ritenuto opportuno precisare come stanno realmente le cose. “Viste le nostre richieste inascoltate – prosegue Eliana Raffa – abbiamo denunciato i fatti al dirigente dell’autorità di bacino, ingegnere Leonardo Santoro, che ha prontamente inviato ieri una squadra per il sopralluogo e si è dimostrato alquanto operativo”. Sopralluogo al quale hanno presenziato lo stesso assessore e il collega di giunta Gianni Di Santo. “Qualora nemmeno tale autorità – anticipa l’assessore – garantisse un immediato intervento, saremo costretti a sostituirci ad essa, attesa la necessità di provvedere prima possibile al fine di scongiurare ulteriori incendi”.
Nicola Arrigo
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